CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] è quindi nell'ambito dell'etica emozionale ed analitica.
Un elemento del tutto originale del C. è invece il suo tentativo di ricostituire il funzionamento del mondo morale oggettivo usando il modello marginalistico che nell'economia viene usato per ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] 1341 - cioè nel 1311 - divengono inaccettabili tutti gli altri elementi cronologici in nostro possesso: l'incerto atto testamentario del 1323 Canonico), sulla realtà, oggettiva o soggettiva, del tempo: per G. il tempo è oggettivo in quanto continuum, ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] identificato le religioni rivelate con quella naturale disconoscendo l'elemento storico. Il L. torna a I. Kant, 'ordinamento morale che si rivela alla coscienza umana abbia una oggettiva obbligatorietà; in questo caso, la realtà dei valori morali ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] tra le sue caratteristiche fondanti l'estromissione dal sapere oggettivo del mondo delle peculiarità e delle parzialità tipiche del dell'emergere dal nulla della pura naturalità dell'elemento umano del pensiero. Tale emergere è indipendente dagli ...
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elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, ogni cosa che il soggetto percepisce...