In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] temporanea consiste nel depositarli in contenitori a secco almeno per alcune decine di anni; gli elementi esauriti possono poi essere inviati a un impianto di riprocessamento chimico, ove si riesce a estrarre sino al 99,5% di uranio e plutonio, e ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] due guerre mondiali il v. è stato uno degli elementi principali della progettazione su scala internazionale: i progetti per uffici cui sono poco lavorabili. Si usano per manufatti da laboratorio chimico.
I v. di silice hanno un tenore di silice più ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] così formulato: il numero dN di particelle i cui punti rappresentativi cadono nell’elemento dτ di volume dello spazio delle fasi è dato da
μ essendo il potenziale chimico e T la temperatura termodinamica del sistema, k la costante di Boltzmann ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] di apparecchiature, oltre al loro costo contenuto, è quello di fornire risultati specifici per una particolare forma chimica di un elemento; è possibile, infatti, determinare la concentrazione di ciascuna specie presente in una miscela di Fe2+ e Fe3 ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] suo incremento. L’analogia tra i sistemi complessi di tipo fisico o chimico e quelli biologici è però solo superficiale, perché nei sistemi biologici l’elemento di ordine capace di organizzare le componenti eterogenee del sistema è rappresentato da ...
Leggi Tutto
Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] e specialmente quelle alternate. F.e.m. continue si hanno, per es., nelle pile chimiche; f.e.m. alternate si hanno invece, per es., negli alternatori. F. esterna Ogni f. agente su un elemento di un corpo o sistema di corpi che non provenga da altri ...
Leggi Tutto
telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] questa aberrazione. Verso la metà del 19° sec. il chimico J. von Liebig riuscì a depositare argento su superfici di t. può avere più punti focali; con l’aggiunta di pochi elementi ottici se ne ottengono altri, da dove osservare o dove installare ...
Leggi Tutto
Interposizione di adatte sostanze (lubrificanti) tra le superfici a contatto di due organi in moto relativo tra loro, allo scopo di ridurre la resistenza d’attrito. Con la l. si provvede anche a smaltire [...] . In un tipo di classificazione, l’elemento caratterizzante e discriminante i vari tipi di attrito il coefficiente di attrito per un fenomeno di natura fondamentalmente chimica, legato a una proprietà (untuosità) posseduta specialmente da ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , che utilizzò la notazione a deponente anziché a esponente (1834), fu introdotta la forma attuale della notazione chimica. In questa gli elementichimici vengono sempre indicati con un s. costituito di solito da due lettere del loro nome (l’iniziale ...
Leggi Tutto
Parte della meccanica che studia le leggi del moto dell’aria (o di un aeriforme qualsiasi) e dei corpi in essa immersi, con particolare riferimento ai problemi connessi al volo.
Generalità
L’aria, a seconda [...] del fluido e dipendente dall’orientamento dell’elemento di superficie che si considera e dalla velocità > 5. A numeri di Mach ipersonici nascono nuovi fenomeni fisici e chimici dovuti alle alte temperature che si hanno dietro le onde d’urto e ...
Leggi Tutto
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...