Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] delle a. naturali dipende dalla natura dei terreni da cui sgorgano o vengono raccolte; fra i numerosissimi elementichimici che possono essere presenti, i principali sono: cloro, bromo, carbonio, fosforo, azoto, boro, arsenico, sodio, potassio, litio ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] temporanea consiste nel depositarli in contenitori a secco almeno per alcune decine di anni; gli elementi esauriti possono poi essere inviati a un impianto di riprocessamento chimico, ove si riesce a estrarre sino al 99,5% di uranio e plutonio, e ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] due guerre mondiali il v. è stato uno degli elementi principali della progettazione su scala internazionale: i progetti per uffici cui sono poco lavorabili. Si usano per manufatti da laboratorio chimico.
I v. di silice hanno un tenore di silice più ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] molto grandi.
Una fondamentale previsione delle teorie cosmologiche è la produzione, in determinate quantità, dei nuclei degli elementichimici, avvenuta durante l’epoca primordiale in cui la temperatura media dell’Universo era di circa 1010 K: l ...
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La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] . Per esempio i nanocristalli possono essere formati mediante chimica colloidale. Questo metodo è generalmente usato nella produzione di punti quantici di semiconduttori composti (cioè semiconduttori formati da elementi del II e VI o del III e V ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] si vede, le unità strutturali ripetitive giocano nella cella elementare della cellulosa un ruolo simile a quello delle molecole singole Linus C. Pauling per i poli-α-amminoacidi (premio Nobel per la chimica nel 1954) e da Francis H.C. Crick e James D. ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] uso sono costituiti da composti inorganici e hanno composizione chimica molto varia. Gli arseniati di piombo e di calcio vasta e si arricchisce continuamente di nuovi derivati. L'elemento comune, che giustifica il nome attribuito all'intera classe ...
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Polimeri
Paolo Corradini
Il termine polimero (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire costituito di molte parti, ed è stato usato in passato nella scienza con significati affini, ma non sempre [...] mostrato nella fig. 2. Come si vede, nella cella elementare della cellulosa le unità strutturali ripetitive giocano un ruolo simile a C. Pauling per i poli-α-amminoacidi (premio Nobel per la chimica nel 1954), da Francis H.C. Crick e James D. Watson ...
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Catalisi per il disinquinamento
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
sommario: 1. Introduzione e aspetti generali. 2. Depurazione delle emissioni da sorgenti mobili: a) catalizzatori per le emissioni [...] .
La catalisi è stata al centro dello sviluppo dell'industria chimica e della raffinazione del petrolio nel XIX e nel XX secolo sotto forma di particelle di dimensioni nanometriche di metallo elementare o di ossidi in seguito a frantumazione (per ...
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Processi chimici industriali
Elio Santacesaria
La chimica, a differenza di altre scienze, si è sviluppata sia attraverso l’indagine sui fenomeni naturali, sia attraverso varie operazioni di trasformazione [...] energia
Su ognuna delle unità che intervengono in un impianto chimico è possibile impostare i bilanci di materia e di energia limiti voluti. Gli elementi che costituiscono un loop di controllo sono quindi: (a) elemento di rilevamento della variabile ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...