tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] decrescenti anche il sistema ripercorre, in senso inverso, la successione dei detti suoi stati T. nucleare caratteristico: v. radioattività: IV 693 d. ◆ [RGR] T. proprio ed elemento di t. proprio: v. sopra: [FAF] e v. relatività ristretta: IV 813 b. ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] raggiante incidente nell'unità di tempo su un elemento di superficie e l'area di tale elemento; ha le dimensioni di una potenza divisa per degli elettroni; in ogni caso, unità di misura SI è l'inverso del metro cubo (m-3). ◆ [RGR] D. lagrangiana: ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] e (ν, λ).
Nella seconda parte, denotati con l´ ed l´´ l'inverso del raggio di curvatura e l'inverso del raggio di torsione della linea (μ, ν) - intersezione delle superficie ( sulla considerazione di un nuovo elemento da lui introdotto: la curvatura ...
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algebra di Boole
Silvio Bozzi
Introdotte nel 1848 da George Boole come controparte algebrica della logica dei termini e di quella ipotetica, le algebre di Boole trovano una prima formulazione assiomatica [...] ∨ (y ∨ x)
x ∧ (x ∨ y) = x x ∨ (x ∧ y) = x.
All’inverso se un’algebra 〈A,∧,∨〉 soddisfa gli assiomi di sopra e definiamo x≤y se x∧y=x, avremo che 〈A,≤〉 y = 1.
In generale non è detto che un elemento abbia un complemento o che ne abbia uno solo. L’ ...
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determinante
determinante [agg. e s.m. Der. del part. pres. determinans -antis del lat. determinare "definire qualcosa fissandone i limiti" (affine a delimitare), comp. di de- e terminus "limite, confine" [...] : di una matrice a d. non nullo, è il d. della matrice inversa, che s'ottiene sostituendo ciascun elemento ars con il suo complemento algebrico Ars, dividendo poi ciascun elemento per il valore |A| del d. dato e trasponendo la matrice così ottenuta ...
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campo delle frazioni
Luca Tomassini
Sia D un dominio di integrità (cioè un anello abeliano nel quale a≠0 e b≠0 implica ab≠0, per ogni a,b∈D). Sussiste allora il seguente teorema: ogni dominio di integrità [...] di equivalenza in M: una volta introdotte le operazioni di addizione e moltiplicazione (e opportunamente definiti i concetti di inverso ed elemento neutro rispetto a esse) otteniamo il campo delle frazioni associato a D. Si definisce allora [a,b]+[c ...
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Informatica
Processo inverso
(reverse engineering) L’attività di analisi di un prodotto (hardware e/o software) e, più in generale, di un dispositivo, ottenuto mediante ingegnerizzazione, al fine di individuarne [...] a′ tale che a∙a′=a′∙a sia uguale all’elemento identico del gruppo; a′ si chiama ancora l’i. di a e si denota ancora con il simbolo a–1.
Inverso di un dato teorema
La proposizione che si ottiene scambiando tra di loro la tesi e l’ipotesi del teorema ...
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In matematica, insieme H di elementi di un gruppo G, tale che, mediante l’operazione di composizione definita in G, costituisce a sua volta un gruppo. In altre parole, H è s. di G se il ‘prodotto’ di due [...] qualunque di H, eseguito con la regola valida in G, è un elemento di H e se, insieme con un elemento a, sta in H anche il suo inverso a–1; ne segue che ogni s. di G contiene l’elemento neutro di G. Per es., rispetto al prodotto di trasformazioni, il ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] ), e "se ωεΦ, ad ω associamo l'applicazione (già nota) a →ωα, ad ω-1 l'applicazione inversa ωa →a (aεA)" in luogo della II′). Se a ciascun elemento di Ω risulta associata, in virtù delle I′), II′), III′) così modificate, una sola applicazione di A in ...
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anello
anèllo [Der. del lat. anellus, dim. di anus "cerchio"] [LSF] Termine per indicare dispositivi e, figurat., strutture che in qualche modo ricordano un anello o che hanno a che fare con anelli. [...] ac+bc e a(b+c)=ab+ac; peraltro, se il prodotto è commutativo si parla di a. commutativo e di corpo se ogni elemento ammette inverso; sono esempi di a. l'insieme dei numeri interi (positivi e negativi), che è commutativo ma non è un corpo, e l'insieme ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...