Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] espressioni, bisogna cominciare con il cogliere in esse l'elemento di verità che contengono.
Come si è già programma è stato infatti descritto come possibile, e ancorato a oggettive verifiche sperimentali, in termini di 'relazione al campo' (o ...
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Tipologie di lavoro subordinato
Stefano Giubboni
Il contributo analizza le disposizioni che l’art. 1 della l. 28.6.2012, n. 92 dedica al riordino delle tipologie contrattuali (flessibili e speciali) [...] quell’«uso improprio e strumentale degli elementi di flessibilità» presenti nell’ordinamento (art lgs. n. 368/2001, anche i periodi di missione aventi ad oggetto mansioni equivalenti svolti dal lavoratore nell’ambito di una somministrazione a tempo ...
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Cesare Cavallini
Abstract
Introdotto nell’ordinamento con gli artt. 34-37 d.lgs. 17.1.2003, n. 5, in attuazione della delega contenuta nell’art. 12, l. 3.10.2001, n. 366, e sopravvissuto all’abrogazione [...] di controversie.
Le controversie arbitrabili sotto il profilo oggettivo
Per definire l’ambito applicativo dell’arbitrato societario sul piano oggettivo, resta da considerare l’elemento che maggiormente identifica il giudizio in parola, ovverosia ...
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Emozioni e retorica in vendita: il linguaggio pubblicitario
Fabio Rossi
I messaggi della pubblicità
Sulla pubblicità si è scritto moltissimo, almeno a partire dagli anni Cinquanta. Il testo dei messaggi [...] e di cui quest’ultimo non diventa che il correlativo oggettivo; più che un dato profumo, verrà dunque pubblicizzata la è alla fine dell’enunciato ne costituisce il nucleo informativo, l’elemento nuovo (rema), non è raro che una qualità tutt’altro che ...
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Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] accusa o ritenuta dai giudici di merito era stata invece oggetto di una derubricazione, rispettivamente, da parte del g.i da Eusebi, L., La prevenzione dell’evento non voluto: elementi per una rivisitazione dogmatica dell’illecito colposo e del dolo ...
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Michele De Mari
Abstract
Lo scritto traccia le linee essenziali della disciplina degli intermediari del mercato mobiliare (soggetti e attività), soffermandosi sulla stretta compenetrazione tra regole [...] diversi dai clienti: art. 24, co. 4 e 7). L’elemento dell’indipendenza è invece considerato, ex artt. 18-bis e 18-ter e del suo ordine e degli strumenti finanziari che ne sono oggetto e delle sedi di esecuzione alle quali l’ordine può essere ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] del carattere vessatorio, e dunque dal controllo sul contenuto, la clausola determinativa dell’oggetto del contratto e del corrispettivo, «purché tali elementi siano individuati in modo chiaro e comprensibile». Da tale formula è agevole dedurre che ...
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L’origine della collaborazione animale e umana
Andrea Levi
La cooperazione tra individui è un fenomeno comunemente osservato in differenti popolazioni animali che raggiunge forme di complessità particolare [...] ipotesi: si assume che gli individui si creino un quadro oggettivo degli eventi che li circondano, in particolare riguardo alle sia amorali sia reciprocatori. Se nell’UG si introduce un elemento di concorrenza, cioè se a seguito di una ripartizione, ...
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quando
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (e, introducendo proposizioni interrogative, avverbio interrogativo) temporale di frequenza alquanto elevata nell'opera dantesca, in particolare nel Convivio (quasi [...] 12).
1. Nella stragrande maggioranza dei casi, in D. q. ha un preciso valore di elemento di collegamento temporale reale (come dato oggettivo e anche talora soggettivo, ma pur sempre visto come fattuale) nella infinita successione lineare di eventi ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] fra sistema e ambiente, e a quella fra osservatore e oggetto.
Con l'aiuto della distinzione fra sistema e ambiente è possibile precisare che ciò che funge, di volta in volta, da elemento o da relazione viene costituito come unità da un sistema e ...
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elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, ogni cosa che il soggetto percepisce...