BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] nell'età matura.
Nella Visione di s. Bernardo gli elementi stilistici rimangono i precedenti, ma danno un sentore di a Firenze, lasciando da terminare a Raffaello il S. Pietro che, unitamente a un S. Paolo, aveva avuto in commissione da Mariano Fetti, ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] cultura soverchiò la naturalezza dell'ispirazione, sovrapponendo elementi linguistici estranei al suo modo di rappresentare cui le ricette e i procedimenti di laboratorio si annullino nell'unità dell'irnmagine poetica. Lo sapeva il B., quando in una ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] di Basilea (seconda metà del sec. 12°; la scena è unita a quella del Peccato di Adamo ed Eva) e uno del duomo che comportava la soppressione di ogni invenzione poetica e dell'elemento meraviglioso, voleva dire la fine delle storie favolose e ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] di Valenza, a O con la Navarra e la Castiglia.L'A. comprende tre unità geografiche che hanno condiviso la stessa storia: a N il settore centrale dei Pirenei monastici assai semplici, il cui tipico elemento ornamentale è costituito da una decorazione ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] in quegli anni. In essa la concezione architettonica della cupola di Loreto appariva depurata da ogni elemento superfluo, ed era raggiunta un'altissima e coerente unità tra le figure dei profeti, espanse sul cerchio di base, e il digradare a zig-zag ...
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CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] val Canale, ora in Italia.La mancanza di unità politico-culturale della regione fu dovuta agli enormi importanza per la storia culturale, che non ha avuto un elemento corrispondente nelle ramificate vie di comunicazione del Nord (eccetto forse ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] plastico di alcune direttrici del decadentismo, il C. sottolineò che elemento fondante della lirica doveva essere "non la parola come lettera, dell'arte preraffaellita, l'altro con l'idea della "unità e unicità delle forme dello spirito e dell'arte". ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] cedette anche la marca Veronese, che, con quella Tridentina, fu unita al ducato di Baviera, retto da Enrico I (m. nel successivo.Modeste sono le opere scultoree in pietra. L'elemento scolpito è limitato a pochi schemi decorativi (rosette, archetti ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] di Bartolomeo, nel quale realizzò razionali unità abitative su due livelli.
Il virtuosismo e Napoli barocca e C. Fanzago, Napoli 1984, ad ind.; P. Di Maggio, Elementi toscani nella cultura decorativa napoletana del Seicento: Jacopo e D. L., in Storia ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] lirico e narrativo che non disdegna di accogliere sparsi elementi di cultura giottesca, che tuttavia non condurranno mai l una data che ormai è da porre intorno al 1320, unita al consueto rapporto problematico con la cultura più complessa e ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...