di Andrea Branzi
Con il termine design si indica l'attività di progettazione di oggetti, prodotti o strumenti, domestici o di lavoro, che possono essere realizzati in maniera artigianale o industriale, [...] decennio del secolo scorso però, a questo modello verticale si è affiancato un sistema di ricerca dal basso fine del 20° sec., il made in Italy ha rappresentato un elemento attrattivo per i consumatori più esigenti di tutto il mondo, garantendo ...
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(III, p. 2; App. I, p. 112; App. II, I, p. 163)
La produzione di a., che nel 1960 raggiungeva appena i 10 milioni di t/a, ha successivamente preso a salire rapidamente, raggiungendo in questi ultimi anni [...] .
La società Ammonia Casale ha realizzato un reattore verticale con letti catalitici modulari (fig. 2), anulari, a 100 l'attività del catalizzatore senza cobalto, l'aggiunta del 5% di questo elemento porta l'attività a 135 (a 450 °C) e a 160 (a 350 ...
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Il grande sviluppo tecnico e industriale dell'aeronautica ed il sempre maggiore successo dei trasporti aerei, sia militari sia civili, ha richiesto l'adeguamento delle caratteristiche degli aeroporti. [...] orizzontale (dai 90° ai 180°) e in un ristretto angolo verticale (da 5° a 10°); in essi sono impiegati di solito m. a 3 km. La potenza luminosa di ciascuno degli elementi costituenti l'avvicinamento è in rapporto al medio coefficiente di trasparenza ...
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I procedimenti atti ad ottenere industrialmente il ferro dai minerali si possono suddividere in due grandi categorie: a) produzione del ferro allo stato pastoso (ferro puddellato, saldato, a pacchetti, [...] quanto il prodotto più povero in carbonio e negli altri elementi che di solito accompagnano il ferro, anche se ottenuto di due movimenti oltre quello di rotazione: attorno all'asse verticale passante per il punto di mezzo dell'asse del cilindro ( ...
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I grandi rivolgimenti economici e sociali seguiti alle due grandi guerre e la diffusa applicazione di nuovi prodotti e nuovi metodi tecnici conseguenti a quella che si può ormai chiamare la seconda rivoluzione [...] di rispondenti attrezzature, sì che la c. stessa risultava un elemento a sé stante, anzi che la logica componente di un sovvenzionata.
La disposizione a c. a schiera, a divisione verticale, che un tempo sembrava destinata tipicamente ai ceti operai, ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] più affermando modelli occidentali di sviluppo verticale, con conseguente abbandono di canoni urbanistici dei laghi e parchi a ovest dell'asse centrale era l'unico elemento urbano che non rispettasse il perfetto disegno geometrico dell'insieme. Lungo ...
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Opinione pubblica
Giuseppe Bedeschi
L'opinione pubblica nelle società industriali avanzate
Nelle società industriali del Novecento - con la concessione del suffragio universale, il formarsi dei grandi [...] delle società ottocentesche), e che su di esso influiscono vari elementi (economici e politici) che lo condizionano 'dall'alto', invece, la diffusione delle idee politiche procede in senso verticale, poiché va dai gruppi di status più elevato a ...
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Fisica molecolare
Danilo De Rossi
(App. IV, i, p. 819)
Film molecolari
Vengono definiti tali gli strati sottili di sostanze di natura molecolare con chimica del legame covalente, di spessore comparabile, [...] cellulare, alle indagini su film molecolari organizzati quali elementi primordiali all'origine della vita, sino ai recenti aria della vasca di Langmuir.
Nel caso di deposizione verticale il monostrato può essere depositato sul substrato durante la sua ...
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Fortilizio, che s'erigeva nell'epoca medievale per dimora e difesa dei signori feudali. In Toscana con la parola castello si designa una terra murata con o senza rocca. (Per rocca a differenza del castello [...] , dette perciò piombatoie o caditoie per il getto verticale di proiettili d'ogni specie sull'assalitore.
Il "taccuino senese", sebbene lo progettasse per la rocca d'Ostia.
Il terzo elemento del castello era il palazzo. Nei castelli dal sec. VII al X ...
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La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] argillosa, derivato dal cosidetto "inglese". Il nucleo è verticale al centro della diga o inclinato a tergo del quello a vani interni e quello a speroni e che potrebbe dirsi ad elementi cavi, ed è pressoché ultimata l'imponente diga di San Giacomo di ...
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verticale
agg. e s. f. e m. [dal lat. tardo verticalis, agg., der. di vertex -ĭcis «vertice»]. – 1. agg. a. Termine che definisce, nel linguaggio scient. e tecn., la direzione della forza di gravità in un dato punto della Terra, cioè, materialmente,...
verticalismo
s. m. [der. di verticale]. – Nel linguaggio della critica d’arte, soprattutto in riferimento all’architettura, la tendenza compositiva che si basa sulla ricerca dello sviluppo verticale delle forme: ne sono esempî caratteristici...