MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] profonde di questo bacino.
Nel Mar Nero la circolazione verticale si estende dalla superficie fino a soli 100 m. a mirabili forme di civiltà contribuirono, accanto all'elemento arabo, elementi siriaci, persiani, egiziani, accomunati nella fede e ...
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MADAGASCAR (A. T., 118-119)
Giuseppe COLOSI
Guillaume GRANDIDIER
George MONTANDON
Gioacchino SERA
Camillo MANFRONI
Agostino GAIBI
Renward BRANDSTETTER
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Grande isola dell'Oceano Indiano, posta [...] radici delle piante non vi possono penetrare e non vi trovano gli elementi fertilizzanti a esse necessarî. Quanto al clima, i venti, che dell'Indonesia; è infatti un soffietto doppio a pistoni verticali (v. metallurgia). A dire il vero, sulla costa ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] venne per qualche tempo ritenuto come un idioma iranico. Ma l'elemento iranico non è entrato a far parte soltanto del vocabolario: per masse di sostegno contrapposte, permette un considerevole sviluppo verticale non solo alla cupola ma anche alle navi ...
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TERMODINAMICA
Antonio Carrelli
. La termodinamica in senso classico, e cioè in rapporto alla linea del suo sviluppo storico, tratta in maniera generale delle trasformazioni di lavoro in calore, e di [...] si può immaginare suddiviso; in altri casi, quando fra varî elementi di un corpo vi è diversità di comportamento e di proprietà quello usato da Joule (fig. 7).
Un cilindro ad asse verticale ha due avvolgimenti di due fili in senso opposto, che ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] di Bianchi nati all'estero. Il 5% era costituito da elemento di colore. L'elemento bianco nato all'estero era, secondo il censimento del 1930, più peculiare di New York è costituita dal suo profilo verticale. Esso è visibile da quasi tutti i punti, ma ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] ) essendo ogni riga costituita da un numero di elementi d'immagine (un elemento d'immagine è chiamato pixel, picture element) da 1 a 64 k e ogni pixel riguarda il rapporto tra le dimensioni orizzontale e verticale dell'immagine (l'attuale rapporto 4:3 ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] e gerarchicamente inferiore. Questa concezione prevede un controllo verticale, dall'alto, dell'unità maggiore sull'ambito delle tradizionali separano, e che hanno come oggetto le interazioni tra elementi e non più la loro separazione. L'ecologia in ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] , da ciò che è aedes e che del tempio prende solo alcuni elementi; e forse non va esclusa, in tempi posteriori, una fusione dell si distaccano solo le pagode buddhiste. Nell'accentuare la tendenza verticale, a guisa di torre, esse s'ispirano a modelli ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] di comunicazione, App. V, iv, p. 478), nelle quali gli elementi di connessione sono rappresentati da tratte in fibra ottica. L'uso di il modello di comando e di controllo era gerarchicamente verticale e centralistico (Tapscott 1996). Inoltre, mentre a ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] è possibile, in modo da impiegare poca malta e limitare l'entità della parte meno resistente; i giunti verticali di elementi sovrapposti debbono risultare sfalsati, in modo da evitare linee di eventuali fratture della massa. Nei muri agglomerati ...
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verticale
agg. e s. f. e m. [dal lat. tardo verticalis, agg., der. di vertex -ĭcis «vertice»]. – 1. agg. a. Termine che definisce, nel linguaggio scient. e tecn., la direzione della forza di gravità in un dato punto della Terra, cioè, materialmente,...
verticalismo
s. m. [der. di verticale]. – Nel linguaggio della critica d’arte, soprattutto in riferimento all’architettura, la tendenza compositiva che si basa sulla ricerca dello sviluppo verticale delle forme: ne sono esempî caratteristici...