DE BERNARDI, Mario
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Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] che venivano allora a costituire spinta promozionale ed elemento di controllo dello sviluppo della progettazione e della in bombole, in modo da consentire un atterraggio quasi verticale. Due successivi prototipi biposto furono costruiti nel 1957 in ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] proposte per la Triennale del 1933 dove con Bottoni presentò il "Gruppo di elementi di case popolari" e, con Bottoni e Faludi, la serie di "quattro blocco orizzontale (per la degenza) e uno verticale (per i laboratori) collegati attraverso un corpo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] il riferimento più univoco a fra' Bartolomeo si qualifica come elemento fondante per l'avvio a riletture adattate e indipendenti. Si della pala volterrana, sottolineato dalla scelta del formato verticale, si riduce qui alla focalizzazione del piano ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] sindacale; la seconda, a carattere verticale, con competenze prevalentemente tecno-economiche. al ministero del Commercio con l'Estero. Sono in esso presenti tutti gli elementi della svolta del giugno 1947: l'unione di intenti con Einaudi e De ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] la forte influenza di Masaccio nell'uso dello scorcio come elemento di espressività emotiva e nei contrasti di luce e di il F. dovette consultarsi per stabilire il formato della pala, verticale oblunga, forma assai rara a questa data nelle Marche, ma ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] semigotiche del plinto. La posizione decentrata del plinto si concentra nell'asse verticale del corpo di s. Filippo rispetto al tabernacolo. Questi elementi diagrammatici sono orchestrati per enfatizzare la torsione del santo, il cui orientamento ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] come l'energia elettrica a basso prezzo, erano tutti elementi che contribuirono a fare di Torino la precoce capitale dell e Trenta, grazie a una strategia di poderosa integrazione verticale e alla dotazione di un'estesa gerarchia manageriale, la ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] le più significative (Latuada). L'alta torre, l'elemento più noto del palazzo, si compone di tre parallelepipedi Va a lui attribuito anche il lanternino, che riprende il forte verticalismo della struttura di B. Suardi.
Nel 1545, quando fu impegnato ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] plastico-formale, densa di rimandi simbolici e astronomici, tanto che per posizionare gli elementi che la compongono (come ad esempio l’alta struttura verticale che funge da gnomone) l’artista si avvalse della consulenza dell’astrofisico Johann Karl ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] all'epoca. Le tele prodotte dal M. (una serie di Quattro Elementi, un Fetonte, Diana e le ninfe, il Giudizio di Paride, Atalanta soggetto fa riferimento, è concepita su un formato verticale che consente al pittore di elaborare un'articolata ...
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verticale
agg. e s. f. e m. [dal lat. tardo verticalis, agg., der. di vertex -ĭcis «vertice»]. – 1. agg. a. Termine che definisce, nel linguaggio scient. e tecn., la direzione della forza di gravità in un dato punto della Terra, cioè, materialmente,...
verticalismo
s. m. [der. di verticale]. – Nel linguaggio della critica d’arte, soprattutto in riferimento all’architettura, la tendenza compositiva che si basa sulla ricerca dello sviluppo verticale delle forme: ne sono esempî caratteristici...