Nome d’arte dell’attrice italiana Elena Salvatrice Greco (Tunisi 1933 - Roma 2024). Dotata di un fisico prorompente e di autoironia, ha saputo interpretare durante la sua carriera sia ruoli comici, che [...] drammatici, che patetici. Famosa particolarmente negli anni Sessanta ha recitato soprattutto in film d’autore, e ha avuto successo anche in Francia. Ha esordito sul grande schermo nel 1955 in Lo scapolo, ...
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GUGLIELMINA, regina dei Paesi Bassi
Guglielmina Elena Paolina Maria, principessa d'Orange-Nassau, è nata il 31 agosto 1880 a L'Aia dal re Guglielmo III e dalla principessa Emma di Waldeck-Pyrmont. Poiché [...] i tre figli nati dal primo matrimonio del re erano morti, essa fin dalla nascita fu destinata a succedere al padre sul trono. Morto Guglielmo il 23 novembre 1890, la reggenza del paese insieme con l'educazione ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] Ritratto di signora (Galleria d'arte moderna di Milano), presentato all'Esposizione nazionale di Brera.
Si tratta della nobile Elena Cottalorda Tellini, rappresentata a figura intera a passeggio in una via milanese. Il dipinto, eseguito en plein air ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] Conversano e di duca delle Noci, ereditati dal padre, ebbe anche quello di duca di Nardò, feudo che venne in suo possesso nel 1636, dopo la morte della madre. Ancora giovanissimo si distinse per meriti ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] di prefetto delle acque: un Giovan Angelo, direttore delle fabbriche di corte nel 1580, fu nominato "superiore generale di tutte le acque dello Stato di Mantova" nel 1596 (cfr. Mantova, Le Arti, III, p. ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] noti. Ricordato ora "come da Asola", ora come "da Bressa", intorno al 1512 risulta essere residente a Venezia e membro della Scuola grande di S. Marco. Dimorò stabilmente in campo S. Marina, nella parrocchia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La politica egiziana in Siria-Palestina
Elena Devecchi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Durante il Tardo Bronzo la regione siro-palestinese è contesa [...] tra tre delle grandi potenze dell’epoca – Egitto, Mittani e Khatti. L’influenza egiziana sui territori conquistati dal faraone è particolarmente forte e determina profondi cambiamenti sul tessuto politico, ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Cristofano di Francesco; oscuro rimane il nome della madre, dalla quale Cristofano ebbe in seguito i figli Raffaello e Agnolo. La primogenitura del G. può inferirsi dalle testimonianze documentarie, nelle ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] in tenera età, fu educato in seminario (derivandone velleità letterarie e un'indubbia facilità di penna); si iscrisse poi, senza concludere gli studi, all'Università di Palermo. Collaboratore tra gli anni ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] il quinto decennio del Quattrocento. Nella quasi totalità dei documenti e nei profili storici, a partire da quello vasariano, è menzionato come Domenico di Bartolo, benché il cognome G. sia trascritto ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...