BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] dal maestro L. Stame di Rieti, dove il B. passava le vacanze estive, studiava contemporaneamente e con assiduità musica e canto con due valenti maestri, Venceslao Persichini e Eugenio Terziani, dell'Accademia ...
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CICALI, Giovanni
Gino Morandi
Nacque a Montegatini Terme (Pistoia) il 25 luglio 1875 da Francesco ed Elena Tacchi. Trascorse la prima giovinezza a Grosseto, ove il padre esercitava una prospera attività [...] di commercio. Seguì gli studi medi a Firenze e quindi quelli di ingegneria a Pisa e a Torino, ove si laureò in ingegneria industriale nel 1899, Subito dopo la laurea entrò nella sezione piemontese dell'allora ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] città.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli nel 1893, cominciò a frequentare i laboratori della cattedra di anatomia umana diretti da G. Antonelli. Un nuovo trasferimento ...
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VIGNATI, Giovanni
Maddalena Moglia
VIGNATI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel 1360 da Egidio (Zileto) Vignati e da Elena.
Nonostante alcuni cronisti abbiano ricondotto l’origine di Vignati all’ambiente [...] popolare (in particolare, a quello dei macellai), gli studi più recenti lo mostrano discendente dall’antica aristocrazia di Lodi. Originari del contado, i Vignati si inurbarono probabilmente verso la fine ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] Val d'Intelvi.
Compì il suo apprendistato di scultore e lapicida a Genova, probabilmente seguendo le orme del fratello maggiore Matteo, di circa quindici anni più anziano, col quale collaborò costantemente ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] padre, morto prematuramente. Non frequentò scuole, ma sentì, giovanissimo, l'influenza dell'ebraista Samuel David Luzzatto, ed ebbe col figlio di questo, Filosseno, semitista e studioso di sanscrito, consuetudine ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] prematuramente vedova, la madre si stabilì a Padova educando il bambino (che sin dagli anni della scuola modificò in Fortis il cognome paterno), nel quotidiano contatto con quell'ultima leva della cultura ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] maggiore Francesco, allievo di Andrea Sacchi; dopo la precoce morte di Francesco, nel 1637, il L. ebbe per maestro Angelo Caroselli, che nel 1642 avrebbe sposato una sua sorella, Brigida.
La carriera del ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] Fu attivo, insieme con il fratello Tommaso, come scultore in Liguria e in Veneto.
Nonostante il ramo Garvo Allio sia chiaramente distinto dai Garvo di Bissone e dagli Allio di Scaria (che si erano affiancati ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] per via del lavoro del padre, non aveva tradizioni militari: eppure, assai presto il giovane G., che aveva iniziato gli studi ginnasiali dai gesuiti, si indirizzò alla carriera delle armi.
Non volontario ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...