Seconda moglie (352-360) dell'imperatore Costanzo II, sul quale esercitò largo influsso, sia nella politica religiosa filoariana sia nell'indurlo a eleggere Giuliano (355 d. C.) alla dignità di Cesare. [...] Secondo il racconto di Ammiano, avrebbe dato alla moglie di lui, Elena, una bevanda che la rese sterile. ...
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POLYDAMAS (Πολυδάμας)
F. Coarelli
1°. - Eroe troiano, figlio di Pathoos e Phrontis (o di Pronome), nato la stessa notte di Ettore (v. Polydas).
Nell'Iliade è caratterizzato come un saggio consigliere. [...] È lui, ad esempio, che propone di restituire Elena dopo la morte di Ettore. Una rappresentazione figurata di P. appare probabilinente su un frammento di mosaico policromo trovato a Roma con iscrizione incompleta (ΠΟΛΥΔΑ), e in una delle miniature ...
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Festa commemorativa dell’invenzione della Croce, che si celebra in Etiopia il 17 maskaram, coincidente con la fine di settembre o i primi d’ottobre del calendario giuliano. La leggenda, nella sua forma [...] vulgata presso la chiesa copta, vuole che s. Elena, incerta del luogo dove si trovasse il sacro legno, si lasciasse guidare dal fumo di un falò acceso dopo ardenti preghiere. In ricordo di ciò si accende un gran falò composto di croci di legno ( ...
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TISZA István (Stefano)
Giulio de Miskolczy
Statista ungherese. Figlio di Colomanno T., nacque a Budapest il 22 aprile 1861. Compì glì studî medî a Debrecen, poi frequentò le università di Berlino, Heidelberg [...] e Budapest. Sposò ancor giovane la cugina Elena T. Dopo breve attività nel comitato Bihar, nel 1886 venne eletto deputato con programma liberale e ben presto fu considerato uno dei membri più insigni del parlamento. Nel 1897 fu insignito della stessa ...
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DELLA GHERARDESCA, Guelfo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio primogenito del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270, quando al calendimaggio, [...] del potere a Pisa. Aveva allora già da alcuni anni sposato Elena, la figlia che il re di Sardegna Enzo aveva avuto da Communis il suo testamento, quel principe, oltre a legare ad Elena una cospicua somma di danaro, indicò come eredi dei suoi diritti ...
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Ceramografo attico (primi decennî sec. 5º a. C.); dipinse vasi a figure rosse di stile severo; la sua firma, insieme con quella del vasaio Gerone, si trova in uno scifo (ora al Museum of fine arts di Boston) [...] raffigurante il rapimento di Elena da parte di Alessandro e l'inseguimento di Menelao; fu il pittore principale dell'officina di Gerone, e molti vasi firmati da questo vasaio sono stati dipinti da Macrone. In base all'esame stilistico sono stati ...
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(gr. Λήδα)
Mitologia
Figlia di Testio, re d’Etolia, e di Euritemide; sposò Tindareo, re di Sparta, ed ebbe i figli Timandra, Clitemestra e Filonoe; da Zeus, unitosi a lei sotto forma di cigno, concepì [...] un uovo da cui nacquero Polluce ed Elena; l’altro figlio Castore è per alcuni mitografi figlio di Zeus e di L., per altri è figlio di Tindareo.
Astronomia
Uno degli 8 satelliti più esterni di Giove, scoperto nel 1974 da C. Kowal. Ha un diametro di ...
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Ninfa della Troade, figlia del fiume Cebrene. Paride amò, riamato, la bella ninfa, e quando, formulato il famoso giudizio, noncurante delle preghiere della consorte (che, ammaestrata nell'arte profetica, [...] prevedeva il doloroso futuro) partì per rapire Elena, E. lo pregò di ritornare da lei un giorno se gli capitasse di essere ferito: ella avrebbe saputo sanarlo. Ferito da Filottete, Paride torna infatti da E., o manda per il suo aiuto. La donna ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] circostanza il D., che non era sposato, provvide ad una separazione dei beni con il fratello Lorenzo e la sorella Elena, rimasta nubile; a Lorenzo (che nel 1541 aveva contratto matrimonio con Benedetta Priuli di Gerolamo, dalla quale però non ebbe ...
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Generale francese (Versailles 1783 - Parigi 1852). Ufficiale di ordinanza di Napoleone I dal 1811, entrato poi, sotto la prima Restaurazione, tra le guardie del corpo di Luigi XVIII, ritornò all'imperatore [...] durante i Cento giorni e, dopo Waterloo, lo seguì a Sant'Elena. Quivi, sotto dettatura di Napoleone, scrisse uno degli otto volumi dei Mémoires pour servir à l'histoire de France sous Napoléon. Ritornato nel 1818 sul continente, cercò di operare ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...