Figlio di Alesside, poeta greco della cosiddetta "commedia di mezzo", vissuto in Atene e iscritto nel demo Eo (Οἶον), nacque a Turî nella Magna Grecia (Calabria) intorno al 372. Ebbe lunga vita, se è vero [...] dei suoi drammi, molti dei quali, a giudicar dai titoli, mitologici. Sul mito di Elena avrebbe scritto un'intera trilogia: I pretendenti di Elena, Il ratto di Elena, Elena, se pur non si tratta di una sola commedia conosciuta con tre diversi titoli o ...
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PERSIGNY, Jean-Gilbert-Victor de Fialin (duca di)
Mario Menghini
Uomo politico francese, nato a Saint-Germain-l'Espinasse (Loire) l'11 gennaio 1808, morto a Nizza il 14 gennaio 1872. Dapprima soldato [...] dopo a Parigi, visse poveramente come collaboratore del Temps e di altri periodici. Infiammato dalla lettura del Memoriale di Sant'Elena, nel 1834 fondò una rivista mensile, intitolata Revue de l'Occident Français, che non andò oltre il primo numero ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] Venezia nel 1874 per iniziativa di Elena Raffalovich, moglie del filosofo Domenico Comparetti Filippini, ‘Come tenere pianticelle’, p. 100.
113. Cit. in Storia di Elena attraverso le lettere (1863-1884), a cura di Elisa Frontali Milani, Torino 1980, ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] night, 2006; Murder’s immortal mask, 2008), dove la detective è una sorta di agente segreto («agens in rebus») al servizio di Elena; Ecce Deus di Andrea Nardi (2006), costruito su una serie di delitti a ridosso del concilio di Nicea e animato da un ...
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QUERINI, Giacomo
Gino Benzoni
QUERINI, Giacomo. – Terzogenito – lo precedettero nella nascita Michiel (1615-1673) e Vincenzo (1618-1668) e lo seguì Giovanni (1625-1678) – di Francesco Querini (1585-1660) [...] . Da non confondere con gli omonimi, anche in fatto di padre, Giacomo Querini (1607-1658) di Francesco di Vincenzo e di Elena di Ludovico Contarini, e Giacomo Querini (1635-1683) di Francesco di Giacomo e di Maria di Paolo Dandolo.
Nel 1643-44 era ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] uditore giudiziario, con regio decreto dell'8 ott. 1908, gli venne affidata la reggenza della pretura di Quartu Sant'Elena.
Successivamente fu nominato giudice aggiunto (regio decreto del 7 genn. 1909) e destinato a Genova, dove avrebbe esercitato le ...
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biofarmaco
(bio-farmaco), s. m. Farmaco progettato per interagire direttamente con le strutture biologiche del corpo umano che ne richiedono l’intervento.
• Al di fuori del Ftse Mib, nuovo exploit per [...] ) • Grazie a questo studio, il gruppo di ricercatori diretto dal Prof. Angelo Vescovi e coordinato dalla Dr.ssa Elena Binda, una giovane ricercatrice italiana, hanno anche identificato un bio-farmaco, (efrina A1), in grado di inibire la crescita ...
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Principe (m. 1112), figlio naturale di Raimondo di Saint-Gilles, conte di Tolosa, alla morte di questo, nel 1105, rivendicò contro il cugino Guglielmo Giordano conte di Cerdagne le terre (Tortosa e Monte [...] la contea da Baldovino I re di Gerusalemme. In conflitto con Tancredi reggente del principato di Antiochia, reclamato dall'imperatore di Bisanzio, morì mentre si apprestava ad assalirlo. Aveva sposato Elena, figlia di Eude, duca di Borgogna. ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] (magistrato e giurista, partecipò alla riforma del codice penale, fu presidente del Consiglio di Stato e senatore del Regno), Elena, Anna e Amelia, scrittrice, moglie di Giuseppe Emanuele (detto Joe) Rosselli e madre di Carlo e Nello, esponenti della ...
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Commediografo spagnolo (Quel, Logroño, 1796 - Madrid 1873). Contribuì alla diffusione in Spagna del teatro francese e tedesco, ma le sue opere originali (circa un centinaio), ricche di vivace umorismo [...] romantico vengono messi in caricatura (Todo es farsa en este mundo, 1835; Muérete y verás, 1837, ecc.); una concessione all'enfasi del teatro contemporaneo è il dramma Elena del 1835. È anche autore di alcuni componimenti poetici (Poesías, 1831). ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...