THIMRAE
G. Uggeri
Nome di una Lasa presente nel registro inferiore di uno specchio vulcente, ora nel Cabinet des Médailles, a Parigi (Etr. Sp., tav. clxxxi).
Elena (Elenai) seduta e Menelao (Menle) [...] regge anch'essa alàbastron e discerniculum. È chiaro che qui le Lase non sono altro che ninfe, geni servitori, che adornano Elena, reggendo in mano oggetti da toletta, e non hanno rapporti coll'Oltretomba come supposto a torto dal Welcker. La Fiesel ...
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ERMANIA
A. Comotti
Forma etrusca del nome greco Hermione (῾Ερμιόνη) su uno specchio da Palestrina della Collezione Barberini. E. è tra le braccia di Elina (Elena), adagiata su un letto, accanto al quale [...] sta seduto Elachsantre (Alessandro, Paride). Davanti a loro sta Turan (Venere).
Bibl.: W. Deecke, in Roscher, I, col. 1339; R. Garrucci, in Bull. Inst., 1859, p. 26 e 88; E. Gerhard, Etruskische Spiegel, ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] Frequentò la scuola di applicazione di Roma, si laureò in ingegneria civile nel 1896 e nel 1899 vinse il concorso per il pensionato artistico internazionale con un progetto di cattedrale in stile gotico ...
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ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] .
Ebbe tre figli (Damiano, Giuseppe Carlo, Vito Andrea, questi ultimi due pittori: v. oltre) e varie figlie tra cui Elena, "avventurosa consorte" del pittore e incisore Giovanni Francesco Grimaldi.
Morì a Roma nel 1638.
Giuseppe Carlo visse a Roma ...
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TEVCRUN
G. Uggeri
Eroe su specchio prenestino (Etr. Sp., ccclxxviii) con scena mitologica oscura.
Da sinistra, con Turan (Afrodite), Menle, (Menelao), una donna sconosciuta sul fondo (Elena?), Crintha [...] (Criseide) e [J]risis (Briseide), compare T. seduto, vesùto e armato di lancia. Il Bugge intendeva "il Troiano", cioè Paride; ma forse dobbiamo identificarlo con Τεῦκρος, come suggerisce l'accostamento ...
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EUTROPOS (Εὔτροπος)
M. B. Marzani
Scultore romano ricordato in una iscrizione cimiteriale incisa su una lastra conservata nel Museo Arcivescovile di Urbino e proveniente dalla catacomba di S. Elena sulla [...] via Labicana, dove è rappresentato uno scultore, forse lo stesso E. nella sua bottega, intento a trapanare una delle due teste di leone che adornano un grande sarcofago strigilato a vasca, mentre un apprendista ...
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IDOMENEO
B. Conticello
(᾿Ιδομενευᾒς). − Re di Creta, figlio di Deucalione, nipote di Minosse, fratellastro di Molosso, marito di Meda da cui ebbe Orsilochos. Fu tra i pretendenti di Elena e partecipò [...] alla guerra di Troia alla testa della lega delle città cretesi, con 80 navi, distinguendosi fra i maggiori condottieri greci.
Suoi principali antagonisti furono Deifobo ed Enea; in un'occasione, inseguito ...
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Scultore (Carrara 1606 - Napoli 1656). Allievo e collaboratore di P. Tacca e poi (dal 1626) di G. L. Bernini a Roma, dove partecipò, tra l'altro, ai lavori per S. Pietro (S. Elena, 1629-39, nella nicchia [...] di uno dei pilastri che reggono la cupola). A Napoli, dove soggiornò varî anni, divulgò il gusto berniniano ...
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LEDA (Λήδα, Λήδη; Leda)
A. Giuliano
Figlia di Thestios, re di Etolia, sposa di Tindaro, re di Sparta.
Secondo una versione del mito avrebbe covato un uovo dato alla luce da Nemesi (v.), amata da Zeus, [...] sec. d. C. mostra L. vicino ad Agamennone, presso un'ara sulla quale sono tre uova (dalle quali nasceranno i Dioscuri ed Elena), mentre Zeus con l'aspetto di un'aquila le irrora dall'alto (v. agamennone). La stessa scena, ma con le uova già dischiuse ...
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Pittore greco (prima metà del sec. 5 a. C.), figlio di Aglaofonte e fratello di Polignoto; autore di varî quadri: Anceo ferito dal cinghiale, Ulisse mendico, Filottete, e una complessa tavola con Priamo, [...] Elena, la Credulità, Ulisse, Deifobo e l'Inganno. È ricordato da Plinio fra i migliori del suo tempo. ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...