Incisore (n. Ravenna poco prima del 1493 - m. Roma 1527). Frequentò la bottega di M. Raimondi e fu attivo a Roma, incidendo a bulino opere antiche (il Trono di Nettuno di Ravenna, il Laocoonte, ecc.) e [...] composizioni di Raffaello (Ratto di Elena; Trionfo di Bacco), Giulio Romano (Lotta di Darete ed Entello; Allegoria della forza d'animo), B. Bandinelli (Strage degli Innocenti), F. Salviati, ecc. ...
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POLYDAMAS (Πολυδάμας)
F. Coarelli
1°. - Eroe troiano, figlio di Pathoos e Phrontis (o di Pronome), nato la stessa notte di Ettore (v. Polydas).
Nell'Iliade è caratterizzato come un saggio consigliere. [...] È lui, ad esempio, che propone di restituire Elena dopo la morte di Ettore. Una rappresentazione figurata di P. appare probabilinente su un frammento di mosaico policromo trovato a Roma con iscrizione incompleta (ΠΟΛΥΔΑ), e in una delle miniature ...
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Ceramografo attico (primi decennî sec. 5º a. C.); dipinse vasi a figure rosse di stile severo; la sua firma, insieme con quella del vasaio Gerone, si trova in uno scifo (ora al Museum of fine arts di Boston) [...] raffigurante il rapimento di Elena da parte di Alessandro e l'inseguimento di Menelao; fu il pittore principale dell'officina di Gerone, e molti vasi firmati da questo vasaio sono stati dipinti da Macrone. In base all'esame stilistico sono stati ...
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DEMOFONTE (Δημοϕῶν, Δημοϕόων)
S. Meschini
Eroe ateniese, secondo una tradizione più antica figlio di Teseo e dell'amazzone Antiope, secondo una diffusa più tardi, di Teseo e Fedra.
Partecipa alla guerra [...] ad un passo dell'Iliade (iii, 144 s.) in cui è ricordata Aithra, figlia di Pitteo e madre di Teseo come serva di Elena. Il poeta ciclico Arctino per primo ha introdotto i due fratelli nella sua Ilioupersis. Secondo un'altra versiòne (Paus., x, 25, 7 ...
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AITHRA (Αἴϑρα o Αἔϑρα)
G. Bermond Montanari
Figlia di Pitteo, re dei Trezeni. Presa in sposa con uno stratagemma da Egeo, nella stessa notte giacque con lei Posidone, cosicché il figlio di lei Teseo, [...] riconoscere il figlio quando fosse divenuto grande e Teseo la trovò prima di partire per le sue eroiche imprese. Quando questi rapì Elena, la affidò ad A. mentre andava nell'Ade con Peritoo. Ma vennero i Dioscuri a liberare la sorella e portarono via ...
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PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] tav. 8, 1. Stele votiva, Cnido: Ann. British School Ath., 47, 1952, p. 190, tav. 40 c. Rilievi neoattici con la persuasione di Elena: L. B. Ghali-Kahil, op. cit., p. 225 ss., tav. 34 s.; W. Fuchs, Die Vorbilder der neuattischen Reliefs, p. 137: Zutat ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] fece da sfondo agli esercizi giovanili del pittore che nelle sorelle Elena (1825 circa: Roma, collezione privata, in M. G., 1971, p. 127, n. 109), Meri e Elisabetta (1829: Pordenone, Museo civico), nel fratello Lorenzo (1828: ibid.), nei nipoti ...
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EUMELOS (Εὔμηλος, Eumelos)
L. Forti
Pittore greco, vissuto probabilmente nella seconda metà del II sec. d. C., poiché il secondo Filostrato (Vit. Sophist., II, 5, i; Imagines, Proem., 3) ne parla come [...] di un contemporaneo. La stessa fonte ricorda di lui un quadro di Elena, che stava nel Foro Romano.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., Stoccarda 1889, II, p. 309; J. Overbeck, Schriftq., n. 2394-2395; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, VI, 1909, c. ...
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DEIFOBO (Δηίϕοβος)
S. Meschini
Uno degli eroi troiani, figlio di Priamo ed Ecuba (Il., xii, 94 ss.; Apoll., iii, 5, 17, 7; Hig., Fab., 89).
Si distingue combattendo valorosamente contro gli Achei nella [...] Achille (Il., xxii, 226 ss.) Atena per soccorrere Ettore prende l'aspetto di Deifobo. Nella fatale notte di Ilio segue di nascosto Elena fino al cavallo di leguo (Od., iv, 276 ss.) ed infine viene ucciso da Ulisse e Menelao (Od., viii, 517 ss.). Enea ...
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EPEUR
A. Comotti
Nome etrusco di un fanciullo alato su uno specchio di provenienza ignota della Bibliothèque Nationale di Parigi. Il significato della rappresentazione non è chiaro: nella parte superiore, [...] E. fra le braccia, sta davanti a Tinia (Iupiter) in trono; ai lati siedono Turan (Venere) e Thalna; nella parte inferiore Elena, in trono, dà la mano ad Agamennone, in presenza di Menelao, Paride, Aiace e di due divinità femminili che appaiono come ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...