GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] noti. Ricordato ora "come da Asola", ora come "da Bressa", intorno al 1512 risulta essere residente a Venezia e membro della Scuola grande di S. Marco. Dimorò stabilmente in campo S. Marina, nella parrocchia ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Cristofano di Francesco; oscuro rimane il nome della madre, dalla quale Cristofano ebbe in seguito i figli Raffaello e Agnolo. La primogenitura del G. può inferirsi dalle testimonianze documentarie, nelle ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] il quinto decennio del Quattrocento. Nella quasi totalità dei documenti e nei profili storici, a partire da quello vasariano, è menzionato come Domenico di Bartolo, benché il cognome G. sia trascritto ...
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BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] eseguito, già nel 1506, alcune decorazioni nella cappella Zen in S. Marco; e in un contratto del 27 maggio 1513 Tullio Lombardo si impegna a pagare, con altri, "ser Bortholamio da Bergamo" per non specificati ...
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BOZZA, Bartolomeo, detto Bartolomeo del musaico, Bertoletto
Elena Bassi
Figlio di "Francesco del musaico", è conosciuto per vari musaici eseguiti nella chiesa di S. Marco a Venezia. Numerosi documenti [...] sulla sua attività sono registrati dal Saccardo al quale si fa riferimento quando non è indicato diversamente. Iniziò la sua attività come apprendista, o puer, nella basilica marciana; compensato con tre ...
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KLYMENE (Κλυμένη)
E. Joly
1°. - Schiava, che aveva seguito Elena da Sparta e che venne liberata con Aithra il giorno stesso della caduta di Troia divenendo possesso di Akamas, figlio di Teseo. Polignoto [...] la raffigurò nella Ilioupèrsis della Lesche degli Cnidi (Paus., x, 26, 1). È raffigurata sopra una hydrìa da Nola al museo di Napoli.
Bibl.: H. W. Stoll, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1228 (9); Lotte, ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] 1878), in cui richiedeva una sovvenzione destinata all'apertura di un laboratorio di arazzi in grado di ammaestrare all'arte almeno quattro o cinque giovani, dichiarando di essere da molto tempo dimorante ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] II d'Este. Lavorò soprattutto a Ferrara, ove costruì le chiese di S. Barbara e di S. Carlo (1612), l'oratorio di S. Margherita, le torri di San Francesco e del Palazzo della Ragione, la chiesa di S. Maria ...
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DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] che lo riguardano sono desunte dalla contabilità dei Savoia (Tesoreria generale,conti dell'Hôtel di Chambéry ecc., tutti in Schede Vesme)e ce lo mostrano attivo presso la corte sabauda dal 1314 all'anno ...
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NIKOSTRATOS (Νικόστρατος)
M. E. Bertoldi
Figlio di Menelao e di Elena (Hes., Fr., 99 Rzack3; Schol. Soph., El., 539), secondo un'antica tradizione in contrasto con i poemi omerici, i quali a più riprese [...] affermano che Ermione era figlia unica (Il., iii, 175; Od., iv, 12). N. è stato collegato con Sparta, tra l'altro in quanto egli era onorato con Aithiolas nella città come figlio di Menelao (Eustath., ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...