GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] ricoprivano, posizioni di rilievo nelle magistrature milanesi. Tra i suoi padrini vi fu lo zio Cesare Gorani, un valoroso generale, alla cui figura si ispirò in gioventù.
La biografia del G. è nota grazie ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] come scultore e restauratore, è citato da Donati (1942, pp. 527 s.) - che lo confonde con il figlio - come originario di Novazzano, in diocesi di Como, anche se l'accenno nel testamento del F. del 1696 ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] tre fratelli: Luigi (11 novembre 1779 - 8 agosto 1860), Carlo (13 marzo 1784 - 29 agosto 1869) e Marianna.
Studiò in due collegi dei frati somaschi: a Merate, dove fu compagno di studi di Alessandro Manzoni, ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] Laura Venneri.
I Palmieri erano un’antica casata che si autorappresentava come discendente da un cavaliere originario di Gand, giunto nel Sud della penisola italiana intorno all’892 passando per Carcassonne ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] Mugello; il nonno Antonio si trasferì a Firenze nel 1379 ed esercitò come speziale. Il padre e lo zio Francesco ricoprirono cariche pubbliche non solo nell’ambito della loro arte ma anche nelle principali ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] Ambrosiana, che mal si combina con le precoci attestazioni di stima nei confronti della pittrice - è stata opportunamente posta in discussione da G. Berra (1989), che propone di anticiparla al 1574. Giunta ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] p. 59). Dall'entroterra veneto si trasferì, probabilmente giovanissimo, in laguna; a Venezia intraprese la professione di pittore e nel 1593 era iscritto alla debita fraglia (col solo patronimico: "Francesco ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] il cognome paterno fu trasformato in Fegarotti).
Giunto a Roma per continuare gli studi, frequentò dal 1917 al 1919 il collegio militare. Successivamente si iscrisse, per volere del padre, alla facoltà ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] e si dedicò allo studio delle arti e alla ricerca documentaria: la ricerca e lo studio delle fonti archivistiche sarebbero rimasti sempre il fulcro dei suoi interessi di studioso.
La ratifica della legge ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] nell'ambito di un artigianato anonimo; pur destinato allo stesso mestiere, il G. iniziò l'apprendistato nella bottega di un altro intagliatore, Ottavio Calderon, del quale risulta "garzone" già nel 1696 ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...