ASTENGO, Giacomo
Filippo Liotta
Nacque a Savona il 17 febbr. 1814; compì gli studi classici presso le scuole dei padri delle Scuole pie e, quindi, recatosi a Genova, si addottorò in quella università [...] di Torino relativamente al dazio consumo sulla minuta vendita del vino (Torino 1864),espresso, insieme con gli avvocati C. Elena e C. Gastaldetti, e riguardante l'applicabilità della legge 3 luglio 1864 e successivo decreto del 10 luglio dello stesso ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] e le grandi epidemie di peste, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, Vicenza 1984, pp. 377-406; Nelli-Elena Vanzan Marchini, I mali e i rimedi della Serenissima, Vicenza 1995, pp. 13-38.
269. A.S.V., Provveditori alla sanità, b ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] , per la quale poteva valersi dell'aiuto del vicentino Enrico Ant. Godio. Risale a questo periodo il suo matrimonio con Elena Anderlina di Massanzago. Girolamo Bologni indirizzava al C. per l'occasione una poesia latina, nella quale, fra l'altro, si ...
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sepolcro Sinonimo di tomba, usato soprattutto per indicare sepoltura illustre per la fama della persona sepolta, per la grandiosità delle sue dimensioni o per l’interesse artistico o storico delle sue [...] . 19, 20; 42), scavato nella roccia, chiuso da una pietra rotonda (Matteo 27, 60; 28, 2), caratteristiche di una normale tomba dell’epoca. Nel 326 si credette di averlo individuato ed Elena, madre di Costantino, fece costruire sul luogo una chiesa. ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] dove fu effettivamente sepolto); lascia alle figlie Antonia ed Elena 120 lire modenesi, condona un debito alla matrigna "corpore languens", provvede alle doti delle figlie Antonia ed Elena, nate dal primo matrimonio con Caterina Bocchi, premortagli; ...
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Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema del cyberbullismo, per come delineato dalla l. 29.5.2017, n. 71, individuandone gli elementi caratterizzanti, accompagnati dalla disciplina giuridica [...] dimenticarsi come la stessa legge sia legata a doppio filo ad una ben nota quanto triste vicenda di cyberbullismo: la senatrice Elena Ferrara, prima firmataria della proposta di legge (la n. 1261 del 27.1.2014), è infatti l’ex insegnante di ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] incaricati di esaminare il patrimonio del doge Agostino Barbarigo da poco defunto. Nello stesso anno morì la moglie, Elena Quirino: in sua memoria egli fece apporre una lapide commemorativa nella chiesa di S. Giovanni Battista in Camposanpiero ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Branca - Sante Graciotti, Firenze 1983, pp. 403-429, ove s'accenna pure a Biondi e a Pace Pasini.
23. Cf. Nelli-Elena Vanzan Marchini, I mali e i rimedi della Serenissima, Vicenza 1995, p. 110.
24. Cf. Paolo Sarpi, Pensieri naturali, metafisici e ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] , pp. 57 s.).
Il G. morì a Londra il 19 giugno 1608 e fu sepolto due giorni dopo nella chiesa di S. Elena di Bishopgate.
La fortuna dell'opera del G. subì fasi alterne. Nel periodo immediatamente successivo alla morte, il suo appoggio all'assolutismo ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] , tenendosi in piedi sui visceri di un cavallo da lui sacrificato, fece giurare a tutti i pretendenti alla mano di sua figlia Elena, che avrebbero in ogni caso protetto e difeso la donna e il suo futuro marito. In Roma i Feziali dopo aver formulato ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...