Scrittore bulgaro (Elena, Tărnovo, 1879 - Losanna 1916). Legò il suo nome ai raffinati Idilii ("Idillî", 1908), brevi poemi in prosa ispirati a motivi di folclore e della mitologia. Scrisse anche drammi [...] nei quali si fondono elementi realistici e simbolici: Zidari ("Muratori", 1929); Strachil strašen chajdutin ("Strachil, aiducco spaventoso", 1932); Părvite ("I primi", 1934) ...
Leggi Tutto
HARSÁNYI, Zsolt
Elena ALESSANDRINI
Scrittore, giornalista e drammaturgo ungherese, nato a Korompa il 27 gennaio 1887, morto a Budapest il 30 novembre 1943. Ha portato sulla scena diversi romanzi di [...] classici, come A vén gazemoer (Il vecchio farabutto) di Mikszáth: ma deve il suo maggior successo ai romanzi nei quali rievoca i grandi spiriti del passato, soprattutto quelli magiari.
Az üstökös (La cometa, ...
Leggi Tutto
Poeta ungherese, nato il 14 novembre 1887 a Brassó.
È poeta molto espressivo per la freschezza e spontaneità dei suoi paesaggi, l'armonioso equilibrio con cui ritrae il suo ricco mondo interiore e per la grande armoniosità del suo linguaggio poetico. I suoi volumi di poesie sono: Falusi elégia (Elegia del villaggio, 1921), Esti parbeszéd (Colloquio di sera, 1923), Versek (Poesie, 1924), Rasmussen hajóján ...
Leggi Tutto
GULACSY, Irén sposata Pálffy
Elena ALESSANDRINI
Giornalista, scrittrice, nata a Lázárföldpuszta il 9 settembre del 1894, morta durante l'assedio di Budapest nel 1944. In breve tempo conquistò il pubblico [...] con i racconti e soprattutto con i romanzi storici che rivelano la sua vasta erudizione e il suo forte talento, non disgiunto da un istintivo felice senso d'intuizione schiettamente femminile. Una particolarità ...
Leggi Tutto
KARINTHY, Frigyes
Elena ALESSANDRINI
Scrittore e poeta ungherese, nato a Budapest il 24 giugno del 1887, morto a Siófok il 29 agosto del 1938.
Il suo primo grande successo Igy irtok ti (Così scrivete [...] voi, 1912) introduce nella letteratura ungherese un nuovo genere da lui chiamato "caricature dello stile letterario". Imita in esso la maniera di scrittori diversi parodiandoli e rivelandosi osservatore ...
Leggi Tutto
SZABÓ, László
Elena ALESSANDRINI
Romanziere e saggista ungherese, nato l'11 novembre 1905 a Budapest.
Numerosi viaggi e lunghi soggiorni all'estero hanno contribuito a formare la sua vasta e profonda [...] cultura che si manifesta soprattutto nei saggi che hanno fatto di lui, anche per le sue personalissime doti stilistiche, un maestro del genere. Nel caratterizzare le correnti intellettuali e i più eminenti ...
Leggi Tutto
SINGER, Isaac Bashevis
Elèna Mortara Di Veroli
(App. IV, III, p. 335)
Narratore e saggista statunitense di lingua yiddish, morto a Miami Beach (Florida) il 24 luglio 1991. La produzione letteraria di [...] S., molto vasta anche nell'ultimo periodo della sua vita, è stata fino alla fine segnata da una sorta di complicato destino bilingue: per quanto infatti scritti e pubblicati su periodici originariamente ...
Leggi Tutto
Pseudonimo e dal 1924 nome ufficiale di Shmuel Yosef Czaczkes, scrittore di famiglia ebrea, nato a Buczacz (Galizia) il 17 luglio 1888 e morto a Rehovot (Israele) il 17 febbraio 1970. Membro dell'Accademia della lingua ebraica dal 1954, fu insignito per due volte (1954 e 1958) del premio Israele e nel 1966 vinse, insieme alla poetessa N. Sachs, il premio Nobel per la letteratura, riconoscimenti che ...
Leggi Tutto
ROTH, Philip Milton
Elèna Mortara Di Veroli
Scrittore e saggista statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 19 marzo 1933. Cresciuto in una famiglia ebraica della piccola borghesia, fu studente brillante; [...] conseguita la laurea in letteratura inglese, insegnò per breve periodo presso l'università di Chicago. Nel 1958, abbandonata la carriera universitaria, optò per la carriera di scrittore (un suo racconto ...
Leggi Tutto
AGRICOLETTI, Francesco
Elena Fasano Guarini
Nato probabilmente a Vasto in Abruzzo (ma secondo il Toppi, a Venafro, in Terra di Lavoro), fu segretario del marchese del Vasto, Diego d'Avalos, e attese [...] a lavori storici (restò medita una sua Descrizione del Regno di Napoli, con tavole corografiche) e letterari.
Tra questi ultimi si ricordano alcune sue storie romanzate: il Rodrigo, storia iberica (Napoli ...
Leggi Tutto
loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...