La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] di Cesarea, in questa stessa opera.
336 Cfr. A. Luzzi, Il dies festus di Costantino il Grande e di sua madre Elena nei libri liturgici della Chiesa Greca, in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, cit., II, Macerata 1993, pp. 585-643 ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] quali Giovan Battista Manzini: quest'ultimo pubblicò, all'insaputa dell'autore, una breve lettera del M. in lode del Ratto d'Elena di Reni (Il trionfo del pennello. Raccolta d'alcune compositioni nate a gloria d'un Ratto d'Helena di Guido, Bologna ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] all'asta. Si tratta di un poemetto (il codice conta 89 cc.) di tre canti in ottave sopra gli amori di Elena e Paride che risente notevolmente dell'influenza del Boccaccio, ed è preceduto dalla canzone CXVII, anch'essa dedicata a Ercole I, mutila ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] annotazione di prima mano sull'ambiente bolognese offrono i sonetti per la morte di Filippo Candido Pepoli, per le monacande Elena Sampieri e Laura Maria Cessi, e per un gruppo di gentildonne versate nelle arti. Meno convincenti, con qualche accenno ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] attestano la fortuna trecentesca delle storie troiane. In 42 cantari, il Troiano include la storia di Medea, digressioni su Elena, Achille e Polissena e dipende da fonti diverse da Benoit de Sainte-Maure e Guido delle Colonne: oltre alla ricordata ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] suis" (Campanini, p. 584). La prima opera stampata dal D. sembra che sia stata la sua traduzione latina dell'Elena di Demetrio Mosco: Demetri Moschi Laconis ad Helenam et Alexandrum Pontico Virunio interprete. L'edizione, che reca l'indicazione ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] l’incarico di indorare e decorare con figure a stucco l’altare maggiore, oggi perduto, del monastero padovano della Beata Elena Enselmini (Cessi, 1958); è probabile che a questo lavoro faccia anche riferimento una ricevuta per una fornitura di gesso ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] e si ricompongono le due coppie separate, al termine di un intreccio che vede i tradizionali ingredienti del travestimento di Elena in panni maschili sotto il nome di Fortunio, dell'amore senile del vecchio Cornelio, delle figure del parassita, del ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] . In questa prospettiva di risultati va collocato anche il racconto dell'ultimo esilio napoleonico, Lampeggia al nord di Sant'Elena (Milano 1941), per quanto meno compatto e fuso del romanzo precedente.
Di minore interesse i libri che raccolgono gli ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] letteraria del B., che doveva risultare rilevante, malgrado l'intensa attività politica e giornalistica: traduce dal greco Ilratto di Elena di Coluto Tebano (Pisa 1825); seguono le Rime (Napoli 1828), Claudio Vanini o l'Artista (ibid. 1835) e l ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...