Pittrice greca, figlia di Timone egiziano, visse al tempo di Alessandro il Grande e dipinse un quadro della battaglia d'Isso, poi portato a Roma da Vespasiano (da questo quadro, secondo alcuni, deriva il mosaico pompeiano della Battaglia d'Alessandro) ...
Leggi Tutto
Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] l'afferrano per le braccia o per il polso, ma non è del tutto sicuro che esso debba riferirsi al ratto di Elena. La più antica rappresentazione di questo genere è quella di un arỳballos protocorinzio del Louvre; il motivo ritorna poi su alcuni vasi ...
Leggi Tutto
Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] per ritenere che l'edificio fosse ultimato attorno al 324-326. Abbandonato alla rovina dopo la traslazione delle reliquie di S. Elena nella chiesa dell'Ara Coeli al Campidoglio, fu usato nel corso del Medioevo, come fortilizio e abitazione.
Bibl.: A ...
Leggi Tutto
ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] 200 che illustrano la Lombardia pittoresca (Milano 1836-38), su testi di C. Cantù e M. Sartorio; le 30 di Studi di G. Elena per passatempo agli amatori di disegno (Milano 1836-38); le 10 di una serie di oltre 20 vedute di Milano edita da P. Bertotti ...
Leggi Tutto
ELENA, Vincenzo
Renata Massa
Non si conoscono il luogo e la data di nascita né il nome dei genitori. Documentato come lavorante nella bottega dell'orafo bresciano Giovanni Tonoli nel 1777 (Archivio [...] dell'E., che documenti catastali suggerirebbero avvenuta nel 1826 (Ibid., Catasto antico, registro 233, f. 1441). La ditta Vincenzo Elena risulta nel 1838 iscritta tra i gioiellieri di Brescia (Ibid., Arch. d. Comune di Brescia, rubr. XXXII 5/1A ...
Leggi Tutto
VIEIRA DA SILVA, Maria-Elena
Maurizio CALVESI
Pittrice, nata il 13 giugno 1908 a Lisbona. Nel 1927 andò a Parigi per studiare scultura con H. Bourdelle e Ch. Despiau, pittura con O. Friesz e F. Léger, [...] incisione con W.S. Hayter. Nel 1930 sposò il pittore ungherese Arpad Szenès. Nel corso della seconda guerra mondiale si trovava nel Brasile; nel 1947 fece ritorno a Parigi, dove vive e lavora. Ha partecipato ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le più povere regioni italiane, la C. tuttavia era ricca di risorse ambientali di eccezionale bellezza. Buona parte di questa ricchezza è stata compromessa negli ultimi anni, soprattutto lungo le coste, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] Merkel riconosce valore normativo per la codificazione dello stile tardogotico lagunare, furono realizzate su commissione della badessa Elena Foscari, della priora Marina Donà, delle monache Margherita Donà e Agnesina Giustinian e messe a punto, con ...
Leggi Tutto
BASEGGIO (Basseggio, Basejo), Pietro
Elena Bassi
Non se ne conosce la data di nascita. In un documento del palazzo ducale di Venezia del 16 settembre 1361 egli è chiamato "magister prothus Palacii nostri [...] novi"; dal contesto si apprende che era morto da tempo. Possiamo così riconoscere nel B. l'autore - o uno degli autori - della ricostruzione ed ingrandimento del palazzo nella parte prospiciente il bacino ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Lorenzo
Elena Bassi
Poche e scarne le notizie biografiche su questo architetto-dottore, idraulico, matematico, ingegnere, che fu attivo a Venezia tra il 1709 e il 1772 e che, dati gli incarichi [...] che ricevette, doveva essere ben noto nell'ambiente cittadino. Il 6 maggio 1709 moriva il doge Alvise Mocenigo, lasciando fondi adeguati per l'esecuzione della facciata della chiesa di S. Stae (Sant'Eustachio). ...
Leggi Tutto
loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...