Scrittrice e patriota italiana (Roma 1752 - Napoli 1799), figlia di genitori portoghesi. Stabilitasi a Napoli, si fece notare per le sue poesie e per i suoi studî di carattere scientifico, giuridico ed economico, specialmente per la traduzione e il commento (1790) di una dissertazione di N. Caravita sui pretesi diritti della Santa Sede su Napoli. Scoppiata la Rivoluzione francese, aderì alle nuove ...
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Repubblica napoletana del 1799
I fatti che portarono alla proclamazione della Repubblica napoletana n. (22 genn. 1799) si iscrivono nel contesto della campagna napoleonica in Italia e dell’entusiasmo [...] napoletani rimasero soli a fronteggiare le forze nemiche e il 13 giugno l’armata sanfedista si impossessò nuovamente della città, mettendo fine al governo repubblicano. La repressione fu durissima: tra le vittime EleonoraPimentelFonseca (1752-99). ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] e dal Giannone. Il Nullum ius venne ristampato, a Napoli nel 1788 e tradotto in italiano nel 1790 da EleonoraFonsecaPimentel, in occasione della soppressione dell'offerta al papa della chinea.
Fonti e Bibl.: F. Capecelatro, Diario..., a cura di ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] , sottolineando "il ben noto zelo ed attaccamento al real servizio".
Il 5 marzo 1799 il Monitore Repubblicano di Eleonora de FonsecaPimentel annunciava con entusiasmo l'arrivo del C. "bravo come nautico, bravo come militare, più bravo come cittadino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] è possibile sul posto eminente che in questo quadro dev’essere riconosciuto a Pietro Giannone. Non è un caso che Eleonora de FonsecaPimentel, ristampandosi nel 1791 l’Istoria civile del Regno di Napoli (1723), la potesse definire tale da aver fatto ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] tempi. Questa divergenza si riacutizzerà sul finire del secolo nel clima rovente dell'illuminismo napoletano prerivoluzionario. Eleonora de FonsecaPimentel tradusse infatti nel 1790 il Nullus ius di Caravita, non senza notazioni polemiche verso la ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] 418 s.) ne ricordò l'integrità, la capacità e la "vertu stoïque", da C. Paribelli e da Eleonora de FonsecaPimentel, cui affidò la direzione del Monitore napoletano, il L. gestì un processo rivoluzionario irto di difficoltà, difficilmente estensibile ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] esposto alle offese della folla e del tempo atmosferico. Infine, furono afforcati Vincenzo Lupo, Antonio Piatti ed Eleonora de FonsecaPimentel. Il cadavere di Pacifico fu inumato, insieme con quelli di Colonna e Serra, nella sepoltura del capitolo ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] incarcerato nella fortezza di Gaeta insieme con l'abate F. Monticelli, con mons. D. Forges Davanzati e con EleonoraFonsecaPimentel. Tornò libero solo il 25 luglio 1798, grazie all'intervento del principe di Castelcicala, Fabrizio Ruffo, che portò ...
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