BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Sul "Cacciatore feroce" e sulla "Eleonora" di Goffredo Augusto Bürger. Lettera Seguendo il consiglio dei medici, intraprese cure d' 1911(v. Conversazioni critiche, Bari 1924, pp. 241-46); C. De Lollis, Per la riedizione del B., in La Cultura, 15 genn ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] di Porci con le ali partì come medico volontario nella guerra civile in Libano, Novelletto e Eleonora Fé d’Ostiani Giannotti tra neuropsichiatria infantile e psicanalisi, a cura di M. De Simone - V. Giannotti - F. Troncarelli, Viterbo 2010; ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] o addirittura alle seicento di medici e legisti, ma destinate tuttavia recò a Napoli per scortare Eleonora d'Aragona promessa sposa ad [1919], pp. 3-44), cui seguirà più tardi anche quello De VII litteris nominis Borsius (Un dialogo di L.C. in lode ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] moglie, dopo avergli dato tre figli, Virginia, Eleonora e Agostino; per lei il C. fece del conclave, guidate dai cardinali de Bernis e Albani. L'abile alti prelati e lo stesso Pio VI, Maria Giovanna Medici nell'ottobre 1777 abbandonò il C. e ritornò ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] i fratelli Francesco e Soncino Benzi, medici illustri. "Nescio quid de te potius in scribendo admiror...", così "historiola" l'A. descrive il viaggio a Mantova della duchessa Eleonora, il suo ritomo a Ferrara con Francesco Gonzaga, fidanzato della ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] sua attività di predicatore.
L'hospidale de' pazzi incurabili è dedicato al medico Bernardino Paterno; l'opera è articolata nel suo Discorso della virtù femminile e donnesca, dedicato a Eleonora d'Asburgo, duchessa di Mantova, e pubblicato a Venezia ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] Piero Orlando (1617-1665), e da Eleonora Teresa Taxis, il cui padre conte Ottavio , raccogliendo le pressioni dei Medici per il Corsini quando questi c. 77v; Ibid., Provveditori sopra feudi,Libro d'oro de' vari titolati, b. 1147, c. 440; notizie sulla ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] , come procuratore del duca, Maria Eleonora Carlotta di Schlewig-Holstein, ma per dell'amor sensuale" tradotto dal De infelicitate terreni amoris di B. e la leggerezza delle donne, l'improntitudine di medici e di legisti, la boria dei nobili e ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] civile e canonico. Sposò Eleonora Gualengo. Divenne presto lettore a cuore al duca: la lite di precedenza coi Medici e il riconoscimento del suo diritto ai titoli di endecasillabi faleci si legge in fronte al De laudibus... Herculis Estensis II di G. ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...