Nacque in Inghilterra nel 1872. Sua madre, l'attrice Ellen Terry, discendeva da un'illustre famiglia di attori inglesi. A diciassett'anni egli entrò a far parte come attore della compagnia diretta da Henry [...] di Berlino, mise in scena colà la Venezia salvata di Otway; nel 1905 disegnò scene e costumi per l'Elettra interpretata da EleonoraDuse; nel 1912, al Teatro d'arte di Mosca, mise in scena l'Amleto. Stabilitosi a Firenze - dove dal 1908 cominciò a ...
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Attore, nato a Marano sul Po (Casale) l'11 febbraio 1848, morto a Torino il 13 agosto 1902. Entrò nel 1866, come secondo brillante, nella compagnia Bellotti-Bon. L'anno dopo passò con Coltellini come amoroso; [...] di lui un eccellente direttore, animatore d'accurati quadri scenici, e maestro d'allievi presto saliti in gran fama, tra cui EleonoraDuse. Un'altra affermazione l'E. ottenne con l'Assommoir di Zola, creando un Coupeau di terribile evidenza, la cui ...
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Attore italiano (Zara 1894 - Roma 1971); dopo aver fatto parte della compagnia di EleonoraDuse, divenne famoso come attore del cinema muto in Italia e all'estero (del 1934 la sua interpretazione più nota, [...] in One night of love). In seguito ha partecipato a varî film come elegante caratterista ...
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Romanzo (1904) della scrittrice G. Deledda (1871-1936).
Ambientato in Sardegna, narra con toni cupi la storia di Anania, figlio di una giovane che viene sedotta da un contadino e che poi scompare. Il ragazzo, [...] donatogli dalla madre, simbolo ad un tempo del passato che si dissolve e della possibilità del riaccendersi della fiamma della vita.
Dalla storia fu tratto l’omonimo film (1916) di F. Mari, interpretato da EleonoraDuse, il solo girato dall’attrice. ...
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Attore (n. 1824 - m. Trieste 1893); interprete colto, buon direttore, recitò in numerose compagnie come primo attore. Scrisse anche varie commedie, di cui alcune (L'amore; Lord Byron a Venezia) ebbero [...] con la Bellotti-Bon e Marini, passò (1883) nella compagnia Nazionale, ma si affermò un anno dopo, accanto alla cugina, EleonoraDuse, nella compagnia di C. Rossi. Figura esile, elegantissima, ebbe grandi successi in Italia e all'estero (America Merid ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima tra le italiane) a essere celebrata [...] suo padre e fu allevata dalla nonna e da cinque zie nubili. Nel 1926 s'iscrisse alla Reale scuola di recitazione EleonoraDuse (che contava tra gli allievi Paolo Stoppa), imponendosi all'attenzione di Silvio D'Amico, insegnante di storia del teatro ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] spettacolare, soppiantato dalla produzione americana, né le pellicole affidate all'intepretazione delle glorie del teatro, come EleonoraDuse o Ermete Zacconi, riuscirono a risollevare le sorti della cinematografia nazionale.
L'avvento del sonoro
Una ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] cronache redatte per L'Ordine nuovo, in cui si stagliano i ritratti dei più noti attori, da E. Zacconi a EleonoraDuse, accanto ai saggi critici su autori drammatici di viva attualità come H. Ibsen, L. Pirandello, F. Wedekind. Procedette altresì al ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di Carlo Goldoni e Sei personaggi in cerca di autore di Pirandello.
Nel gennaio del 1952 tenne un recital al Piccolo Teatro EleonoraDuse (Gambetti, 1999, p. 35). Il 28 aprile sposò a Juárez nel nord del Messico l’attrice Shelley Winters, con una ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] con la mitica Francesca Bertini. In altri luoghi underground abbiamo fatto conoscere le lettere d’amore di Gabriele D’Annunzio a EleonoraDuse. Sempre tutto esaurito. Non certo secondaria è stata la presenza a New York di Umbria Jazz, guidata in modo ...
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sublime
(ant. sublimo) agg. [dal lat. sublimis (con la variante sublimus), comp. di sub «sotto» e limen «soglia»: propr. «che giunge fin sotto la soglia più alta»]. – 1. letter. Altissimo, più elevato di ogni altro: un ampio, antico, augusto...
debutto
s. m. [dal fr. début, der. di débuter; v. la voce prec.]. – Prima apparizione sulle scene, esordio della carriera teatrale, dell’attività di attore, cantante, concertista, ecc., nel teatro o anche nel cinema, nella televisione: Eleonora...