Uomo politico irlandese (Waterford 1856 - Londra 1918); eletto alla camera dei Comuni per il partito nazionalista irlandese nel 1881, fu uno dei più attivi collaboratori di Ch. S. Parnell. Nel 1890, dopo [...] parnelliano e si adoperò per la riunificazione delle due fazioni, raggiunta nel 1900, quando lo stesso R. fu eletto presidente. Tenace sostenitore dell'autonomia irlandese sotto la corona britannica, riuscì, nel 1912, ad ottenere dal governo Asquith ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Lipsia 1871 - Berlino 1919). Eletto deputato socialdemocratico (1912) al Reichstag, fu spesso in conflitto con la linea ufficiale del partito in favore di interventi diretti e azioni [...] und Antimilitarismus gli valse una condanna a 18 mesi di carcere per alto tradimento. Mentre era ancora in prigione, fu eletto nel 1908 alla Camera dei rappresentanti di Prussia; deputato nel 1912 al Reichstag, nell'agosto 1914 votò, per disciplina ...
Leggi Tutto
Nome di Pio V prima che fosse eletto pontefice. Il nome è tuttora portato dal Collegio Gh., da lui fondato in Pavia con la bolla Copiosus in misericordia Domini del 10 genn. 1569. ...
Leggi Tutto
MARCELLO I papa, santo
Mario Niccoli
Fu eletto vescovo di Roma nel 307 dopo la sedisvacanza dovuta alla persecuzione dioclezianea e alla morte di Marcellino (v.). Diede opera a riorganizzare la comunità [...] va peraltro rifiutata l'ipotesi di Th. Mommsen, il quale, per eliminare la difficoltà, pensa che M. non sia mai stato eletto vescovo di Roma, ma che abbia governato la Chiesa durante la vacanza come semplice prete. Tre lettere attribuite a M. (Patr ...
Leggi Tutto
eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...