UBERTINI, Ranieri
Jacopo Paganelli
(II). – Nacque nel contado aretino, in uno dei castelli degli Ubertini, presumibilmente durante gli anni Trenta del Duecento, figlio di Guido Galletta (la madre, invece, [...] di Montaperti (1260).
Ranieri (I), primicerio di Arezzo dal 1222 e proposto dal 1230 al 1238, quando diventò arcidiacono, divenne eletto di Volterra nel 1245, ma poté recarsi nel caput diocesis solo nel gennaio 1251, in seguito alla morte di Federico ...
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VENIER, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1477, unico figlio di Giacomo Alvise e di Samaritana Arimondo di Pietro.
I natali furono modesti; inoltre, alla presentazione per la [...] nel corso della Lega di Cognac, il 29 maggio 1528 e il 1° marzo 1529, sicché il 2 aprile 1530 fu eletto ambasciatore in Francia, assieme a Giovanni Pisani, per rallegrarsi della liberazione dei figli del re e del nuovo matrimonio di quest’ultimo ...
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CORNER, Francesco
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 28 giugno del 1521 da Fantino di Girolamo, del ramo detto della Piscopia, e da Marietta Foscari di Francesco. Il padre fu senatore ed ebbe incarichi [...] ed il C. non riesce a far fare loro pace ed a ristabilire l'ordine.
Nel dicembre 1580 il C. venne nuovamente eletto savio del Consiglio; nel 1581 fu consigliere sempre per il sestiere di San Marco; in quegli stessi anni fu membro del Consiglio dei ...
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MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di cinque maschi e tre femmine, nacque a Venezia il 3 genn. 1406 dal futuro procuratore Leonardo, fratello del doge Tommaso, e da Franceschina Molin [...] dopo, stremato dal caldo e dai disagi, il papa morì e il doge rimpatriò con il suo seguito.
Il 5 settembre il M. fu eletto fra i dieci ambasciatori destinati a recarsi a Roma per l’elezione del papa; la missione si svolse a dicembre, con la stagione ...
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PASQUA, Giuseppina
Giancarlo Landini
PASQUA, Giuseppina. – Nacque a Perugia il 19 marzo 1855 da una famiglia facoltosa.
Fu avviata giovanissima alla musica sotto la guida di Ulisse Corticelli, stimato [...] musicista, eletto dal 1845 «maestro di musica della città» di Perugia con l’obbligo della scuola comunale e della cappella musicale. Debuttò nella città natale, interpretando Oscar in Un ballo in maschera al teatro Morlacchi, sfoggiando voce estesa ...
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DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] conti Alberti, potenti seguaci dell'imperatore e, fino ad allora, irriducibili avversari del Comune. Nel 1203 venne di nuovo eletto console della città: poiché proprio in quell'anno suo fratello Catalano fu a sua volta nominato alla carica di "consul ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] quantitativi di sale ad essa necessari: ciò è un sintomo della ripresa ostilità tra Genova e Pisa, tradizionale rivale di Lucca.
Eletto console per la quarta volta nel 1162, il B. fu uno degli artefici del trattato stipulato il 9 giugno con Federico ...
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CASTELLANI, Michele
Michele Luzzati
Figlio di Vanni di ser Lotto e fratello di Lotto, nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. La prima notizia che abbiamo sul C. risale al 1246: [...] Rimini, collettore del papa, affinché venissero revocati l'interdetto e la scomunica contro Firenze. Il 2 ag. 1363 il C. fu eletto per un anno tra gli Otto della guerra e il 19 settembre dello stesso anno, durante l'esercizio di questa carica, scelse ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] in appalto biennale metà del dazio della Beccaria, per la cifra consistente di 52.990 lire l'anno. Il 16 ott. 1432 fu eletto auditore-sindaco in Terraferma, ma rifiutò la carica. Il gesto non ebbe conseguenze negative per la carriera del G. se, il 16 ...
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MOROSINI, Giovanni
Gino Benzoni
MOROSINI, Giovanni. – Nacque il 30 giugno 1633 a Venezia da Alvise (1606-1652) 'della sbarra' di Giovanni, e da Laura di Domenico Contarini.
Al pari del padre, s’impegnò [...] , più in generale – come registrò Morosini – procedette nella sua politica di potenza, supportata da ingenti mezzi militari e navali.
Eletto il 10 dicembre 1670 ambasciatore all’imperatore Leopoldo I d'Asburgo, restò a Parigi sino al 28 giugno (il 30 ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...