COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] Non essendo nominato nel relativo documento, si deve intendere che il C. non era ancora nato, o era di età minore nel 1277, allorché fratelli e nipoti del cardinale si divisero la eredità di quest'ultimo. ...
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TESAURO
Francesco Salvestrini
(Tesauro Beccaria). – Nacque quasi certamente a Pavia fra il 1210 e il 1220, in una nota famiglia di tradizione ghibellina.
Avviato alla carriera ecclesiastica, prima del [...] 1250 fu eletto abate del locale monastero benedettino di S. Lanfranco appartenente all’obbedienza di Vallombrosa. Nel 1252 divenne superiore generale dei vallombrosani.
Ciò non avvenne per l’appartenenza di Tesauro alla parte ghibellina (come una ...
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CORRER, Antonio
Claudio Povolo
Figlio di Giovanni (1586-1644) di Francesco e di Cecilia di Marcantonio Zen, nacque a Venezia il 17 febbr. 1622. Nel 1650 sposò Elisabetta di Giacomo Correr e di Marina [...] ; nel marzo 1658 entrò nel Consiglio dei pregadi; nel 1659 fu provveditore alle Biave e sopra i Denari. Nel 1660 venne eletto provveditore sopra gli Ori e le Monete, ma nel novembre dello stesso anno non otteneva il quoziente di voti necessario per l ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] in Parlamento dal 1882 per quattro successive legislature. Il padre, su consiglio e con l’appoggio influente di Guido Jung, agli inizi del secolo si trasferì a Roma, dove fu assunto al ministero delle ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] della costituenda nazione italiana.
In quanto riformista e confidente nell’azione liberale di Pio IX, il 3 dicembre 1847 fu eletto gonfaloniere di Spoleto. Il 3 aprile 1848, senza chiedere il permesso al padre, partì per il Veneto, nel gruppo di ...
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MOROSINI, Domenico
Claudio Finzi
– Nacque a Venezia nel dicembre 1417 da Pietro di Domenico e da Bianca Dolfin di Nicolò. La famiglia apparteneva alla stirpe dei Morosini dalla Tressa, ramo di S. Maria [...] all’elezione dei due Barbarigo e non è azzardato pensare che abbia votato proprio per loro. Il 3 dicembre 1492 fu eletto procuratore di S. Marco de Citra Canale, la massima carica della Repubblica dopo il dogado.
Nel 1497 iniziò la stesura della ...
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BOFONDI, Pio
Alceo Riosa
Nacque a Forlì il 19 genn. 1799, fratello di Giuseppe. Si dedicò fin da giovane a studi economici e letterari, e partecipò attivamente alla vita politica. L'8 ott. 1831 fu eletto [...] soglio pontificio Pio IX, accettò di far parte della Guardia civica in qualità di ufficiale. Il 9 giugno 1848 fu eletto al Consiglio dei deputati dello Stato pontificio come rappresentante di Sant'Arcangelo, in sostituzione del conte Fabbri.
La sua ...
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BARBARIGO, Marco
Franco Gaeta
Nacque a Venezia da Francesco e da Cassandra Morosini nel 1413. Dopo un'intensa carriera politica, culminata con l'assunzione dell'ufficio di procuratore di S. Marco, fu [...] eletto doge il 19 nov. 1485, soprattutto in virtù della sua gran pratica di governo.
Il momento in cui avvenne la sua elezione vedeva Venezia uscita da poco dalla guerra di Ferrara, terminata con esito sostanzialmente positivo, ma costata troppo in ...
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ATTI, Francesco degli
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Nato a Todi da Andrea, compì studi di diritto canonico, conseguendo, com'egli stesso ci dice nel suo trattato, De quarta canonica piorum legatorum debita episcopo, il titolo [...] dottorale.
Eletto vescovo di Corfù il 30 maggio 1348, fu da Clemente VI trasferito poco dopo, il 17 settembre dello stesso anno, nella sede di Chiusi. Qui, nel 1351 10 raggiunse, da parte sempre di Clemente VI, l'incarico di recarsi con Filippo, ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] negli anni dal 1382 al 1391. Nel maggio del 1372 venne inviato come ambasciatore del Comune a Genova; il 1° agosto fu eletto fra i sei cittadini pacificatores e l'8 settembre entrò nella Balia sull'Opera di S. Croce.
La sua presenza nelle commissioni ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...