MOCENIGO, Alvise.
Giuseppe Gullino
– Primo di questo nome, nacque a Venezia il 26 ott. 1507, dal procuratore Tommaso, del ramo a S. Stae, e da Lucrezia Marcello di Alvise di Pietro. Ricche e prestigiose [...] acque che circondavano la città.
Fu poi savio di Terraferma da aprile a tutto settembre 1554 (l’8 nov. 1553 era stato eletto ambasciatore in Francia, ma ottenne la dispensa); quindi (ottobre 1554) entrò a far parte del consiglio dei Dieci e il 2 ott ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] fiorentina a Pera, trascorse ancora alcuni anni in Oriente. Il 9 giugno del 1559 fu nominato senatore e l'anno successivo fu eletto nuovamente tra gli Otto di guardia e di Balia. Nel 1561 fu nominato commissario a Pisa. Negli ultimi anni della sua ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] cui passato non era ben accetto al nuovo regime. Se si eccettua infatti la carica di signore di Zecca, a cui veniva eletto il 1º marzo 1513, bisogna attendere sino all'anno 1522 per assistere ad una nuova importante tappa nella sua carriera politica ...
Leggi Tutto
BORG, Washington
Pino Fasano
Nacque nel 1866 ad Alessandria d'Egitto da una ricca famiglia di banchieri d'origine maltese. Cittadino inglese, venne giovanissimo in Italia: studiò all'università di Pavia [...] e al politecnico di Milano. Verso il 1896 fissò la sua residenza a Napoli, avendo ormai eletto l'Italia a sua seconda patria, e iniziò a scrivere per il teatro. Nel febbraio 1903 la compagnia di Teresa Mariani mise in scena al Teatro Fiorentini di ...
Leggi Tutto
SODERINI, Tommaso.
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1403 nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago da Lorenzo Soderini e da Ghilla di Tommaso Cambi, sposati dal 1398; altri figli [...] ufficiale del Monte per un anno e il 10 aprile 1443 vicario della Val d’Elsa per sei mesi. Il 24 marzo 1444 venne eletto tra gli Ufficiali di pratica per un anno per anticipare il gettito sulle imposte da riscuotere nei mesi di novembre e dicembre, e ...
Leggi Tutto
MOLIN, Alvise. –
Maria Teresa Pasqualini Canato
Unico figlio maschio di Alessandro (1586-1615) del ramo dei Molin d’oro e di Caterina Contarini, nacque a Venezia il 26 marzo 1606. Dal matrimonio nacque [...] arte della guchieria», degli aghi in ferro da lavoro a maglia.
Eletto più volte savio di Terraferma fra il giugno 1638 e 1649, la sua immagine nella chiesa della Beata Vergine del Soccorso.
Eletto ambasciatore all’imperatore il 22 sett. 1656, per la ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] della città, assediata per mare e per terra. Il D. fu uno di loro. Contemporaneamente, tra il 1623 e il 1624, eletto padre del Comune, diresse in porto i lavori di ricostruzione del molo vecchio, che era fortemente deteriorato dall'azione delle acque ...
Leggi Tutto
ZANE, Matteo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 maggio 1545 dal cavaliere e futuro procuratore Girolamo e da Elisabetta Vitturi di Matteo.
La prima notizia che si ha di lui riguarda un episodio [...] sue forze sole da mare non bastar a battere il turco» (ibid., pp. 825 s.).
Prima ancora di rimpatriare, Zane era stato eletto savio di Terraferma per il secondo semestre del 1583 e poi ancora per il periodo marzo-settembre 1584; quindi, il 5 maggio ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] e l'8 ag. 1490 Ludovico il Moro lo elevò alla dignità e agli onori di consigliere segreto. Nel 1491 fu eletto commissario generale sopra le Monete. Molti atti emendati dal F. sono conservati tra le carte del governo ducale: riguardano la repressione ...
Leggi Tutto
BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] Fu membro della sezione italiana, della Lega dei diritti dell'uomo, di cui venne eletto anche segretario.
Libero pensatore, d'idee democratiche ed anarchicizzanti, desideroso di agire contro il fascismo, si accostò agli ambienti comunisti, che lo ...
Leggi Tutto
eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...