ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo di Milano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] piacque a molti. Poco dopo l'elezione gli avversari della pataria invasero il palazzo arcivescovile e obbligarono il neo-eletto a rinunziare solennemente alla dignità episcopale. Nel sinodo romano dei primi di marzo del 1072 Alessandro II dichiarò ...
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ARRIGONI degli Oddi, Ettore
Giuseppe Montalenti
Nacque a Ca, Oddo (Monselice) il 13 ott. 1867; eletto nel 1913 deputato al parlamento con i voti dei cattolici, vi rimase per due legislature, la XXIV [...] e la XXV, sino al 1921: nel 1919 fu tra i deputati che formarono il primo gruppo parlamentare del Partito popolare italiano da cui poi uscì, ritirandosi dalla vita politica.
Raccolse una collezione di ...
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MAURIZIO Galbaio
Claudio Azzara
MAURIZIO Galbaio. – Nacque intorno al quarto decennio del secolo VIII; fu eletto doge dei Venetici nel 764 dall’assemblea appositamente riunitasi a Malamocco, il centro [...] politico del Ducato, dopo la deposizione del predecessore Domenico Monegario.
M., originario di Civitas Nova Heracliana, era esponente del ceto di possessores e, almeno secondo il cronista Giovanni Diacono ...
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BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] sottoposta al giudizio dei vescovi di Iesi e di Fossombrone, che decisero a favore del B.; l'8 genn. 1244 fu quindi confermata da Innocenzo IV. Il B. fu tra i pochi vescovi italiani che si recarono a Lione ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] clero milanese a provvedere alla consacrazione del nuovo presule. Da questa lettera si può ricavare che D. deve essere stato eletto intorno al 16 settembre, perché, da un'altra lettera di Gregorio, sappiamo che Costanzo era ancora vivo nel maggio del ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] , dunque, il successore legittimo di Benedetto VI e suo omonimo, Benedetto VII, il quale era vescovo di Sutri quando venne eletto al soglio di S. Pietro, poté venir registrato - senza l'ordinale, ma con la sola specificazione di "domnus de Suri ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] l'arcivescovo di Capua e il vescovo di Ravello, indagava, per ordine dell'imperatore, sull'idoneità dell'abate eletto di Montecassino. Gli avvenimenti successivi, in Germania e in Italia settentrionale, provocavano però il risentimento del pontefice ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] di origine franca. Ciò anche considerando che a Montecassino, nel 777-778, venne eletto abate il frisone Teodemaro e che a Farfa ben tre abati consecutivamente eletti fra il 781 e il 790 - Ragombaldus, Altbertus e Mauroaldus - sarebbero stati di ...
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ALFERIO
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia sorrentina e già arcidiacono di quella città, ne fu eletto arcivescovo, probabilmente nel 1197 e comunque durante il pontificato di Celestino III. Nel 1199 [...] (o 1200) intervenne alla consacrazione della chiesa di S. Pietro de Balnearia in Palermo. Durante i gravi disordini politici causati dalla minorità di Federico II, A. veniva sollecitato dal papa Innocenzo ...
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AZZO
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Nativo di Parma, come dice la sua iscrizione sepolcrale, fu poi probabilmente monaco a Montecassino.
Eletto vescovo di Caserta (l'attuale Caserta Vecchia) in una data successiva al 1285, nel [...] 1289 consacrava a Maddaloni la chiesa di S. Agata da lui stesso fondata. Nel 1290 iniziava una lite durata a lungo con Pietro "De Braheriis", signore di Caserta, che, dopo un accomodamento nel giugno di ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...