Partiti politici
Fabrizio Politi
L’art. 49 Cost., ponendo l’accento sulla libertà di associazione in partiti politici, ha consentito ai partiti di rimanere nella configurazione giuridica di associazioni [...] abbiano ottenuto almeno il 2 per cento dei voti validi alle elezioni della Camera (e dunque anche partiti che non abbiano nessun eletto ma aventi una minima consistenza a livello nazionale). La l. n. 96/2012 ha ampliato le agevolazioni fiscali per le ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] fine dell'anno. Accademia culturale con fini politici, l'associazione ebbe nel B. un socio e relatore attivissimo; eletto presidente il 7 febbr. 1847, leggeva il giorno stesso uno scritto (Considerazioni sulla storia) dove enunciava alcuni "cenni ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] provvigione di 30 fiorini, e di nuovo, il 17 ott. 1441, nominato docente per due anni.
Il 1( genn. 1442 venne eletto per la prima volta a uno degli uffici più rappresentativi dello Stato, cioè quello di gonfaloniere di Compagnia; il 2 novembre entrò ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] , a suo vicario generale. Entrando nell'attività politica fu in Inghilterra e, forse in considerazione dei suoi servigi, venne eletto vescovo di Comminges (28 marzo 1295), donde passò al seggio arcivescovile di Bordeaux (23 dicembre 1299).
Durante il ...
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Tajani, Diego
Magistrato e uomo politico (Cutro, Catanzaro, 1827 - Roma 1921). Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, avvocato, assunse (1858) la difesa, davanti alla Gran corte criminale di Salerno, [...] una parte della polizia e la mafia e denunciò le coperture talvolta assicurate a quest’ultima da parte del potere politico. Eletto deputato nel 1874, fu ministro di Grazia e giustizia dal 1878 al 1879 e dal 1885 al 1887. Vicepresidente della Camera ...
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Magistrato e uomo politico italiano (Maddaloni, Caserta, 1936 - Roma 2018). Magistrato dal 1964, è stato giudice istruttore di alcuni tra i più importanti processi di terrorismo, come quello per il caso [...] droga ed è stato giudice della Suprema Corte di Cassazione, dove è stato nominato Presidente onorario aggiunto. Nel 1987 è stato eletto al Senato, nel 1992 alla Camera dei deputati e nel 1994 ancora al Senato come indipendente nelle liste del Pci, e ...
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BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] giudice a Padova) e Salione. Il B., addottoratosi in diritto civile, s'iscrisse nel 1259 al Collegio dei giudici e ne sarà eletto gastaldo nel 1266 e nel 1293. Nel 1274 è tra i professori padovani di diritto civile. Nel 1275 il Comune conferì al B ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] un prencipe assoluto [non] si distrugge e si muta lo stato sì che non vi rimanga republica: primo perché egli è prencipe eletto, poi perché, essendo l'assunzione legitima e senza arme, e dissimile a quella che negl'antichi tempi si soleva fare dell ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] . L’8 febbr. 1795 entrò a far parte del comitato di legislazione della Convenzione, e dopo lo scioglimento di questa fu eletto nel Consiglio dei cinquecento, nel quale sedette fino al 20 maggio 1798.
Qui prese a cuore la difesa degli interessi dell ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] pie, l'università di Bologna, l'insegnamento pubblico e privato. Dopo il plebiscito delle Romagne e dell'Emilia, venne eletto deputatò di Forli per la Destra per la VII legislatura (aprile-dicembre 1860), e rieletto per la successiva VIII legislatura ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...