FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] della posta nella scommessa avrebbe, per il F., una disciplina unitaria, che giuoco vi sia o non vi sia.
Il F. fu eletto rettore dell'università di Firenze il 1° nov. 1968, carica che mantenne sino al 1971 (quando fu costretto a dimettersi perché ...
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. Sotto la denominazione di c. t. va ricompreso l'insieme dei rimedi che l'ordinamento positivo prevede al fine di assicurare la rispondenza dell'imposizione (e dei singoli atti in cui essa si comprende) [...] individuare il ricorrente e, ove del caso, il suo legale rappresentante, nonché la residenza o l'eventuale domicilio eletto, la sottoscrizione del ricorrente o del suo legale rappresentante. Il ricorso è inammissibile se manca la sottoscrizione o è ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] la qualifica ufficiale di capo di Stato o di governo, di membro di un governo o di un parlamento, di rappresentante eletto o di agente di uno Stato non esonera in alcun caso una persona dalla sua responsabilità penale per quanto concerne il presente ...
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Giulia Boletto
Abstract
L’istituto del domicilio fiscale è proprio del diritto tributario ed esprime quella relazione spaziale tra contribuente ed ente impositore che è necessaria ai fini della certezza [...] . L’indirizzo, più precisamente, si identifica con il luogo in cui si trovano l’abitazione, l’ufficio, l’azienda o il domicilio eletto del contribuente. A quest’ultimo proposito si ricorda che, ai sensi del co. 1, lett. d), dell’art. 60 del d.P ...
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Diritto dell'UE e della CEDU e problema del bis in idem
Gaetano De Amicis
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha messo in discussione, con affermazioni che hanno potenziali ricadute anche in altri [...] e conseguenze e non in forza della mera qualificazione giuridica ad esse riconosciuta. In particolare, la Corte ha eletto la qualificazione dell’infrazione, la sua natura e l’intensità della sanzione comminata a criteri discretivi di riferimento ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] perché avevano partecipato alla sua costruzione.
Nella primavera del 1151 il D. si recò nel territorio veronese, ove era stato eletto arbitro nella lite che opponeva l'abate di S. Zeno al Comune di Ferrara, rappresentato da Salinguerra Torcilo, in ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] dove giunse il 13. Il conclave cominciò il 18, il 23 fu concluso un accordo per il superamento dello scisma, il 30 fu eletto Gregorio XII. Il 5 dicembre il nuovo papa confermò il M. vicario generale e legato pontificio ed egli l'8 ripartì da Roma ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] dell'accademico più anziano, il Trito (Piero de' Bardi de' conti di Vernio), per riaprire l'accademia. Il B. fu eletto segretario e come tale infatti tenne il diario dell'accademia da quel giorno all'ottobre 1644 (la malattia dovette impedirgli di ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] podestà gli prorogava nel 1436 la carica, ad onta della sua richiesta di essere esonerato propter lecturam. Nel 1433 era eletto per la riforma degli estimi come rappresentante dei cittadini de maiori extimo del quartiere di Ponte Altinate: secondo il ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] , rimasta vacante dopo la morte del Colamarino, dall'altro iniziò la sua intensa attività politico-parlamentare, risultando eletto alla Camera dei deputati il 5 maggio nel III collegio di Basilicata, al seggio lasciatogli libero da Francesco ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...