DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] podestà gli prorogava nel 1436 la carica, ad onta della sua richiesta di essere esonerato propter lecturam. Nel 1433 era eletto per la riforma degli estimi come rappresentante dei cittadini de maiori extimo del quartiere di Ponte Altinate: secondo il ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] , rimasta vacante dopo la morte del Colamarino, dall'altro iniziò la sua intensa attività politico-parlamentare, risultando eletto alla Camera dei deputati il 5 maggio nel III collegio di Basilicata, al seggio lasciatogli libero da Francesco ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] influenza francese in Italia divenisse troppo forte ad ostacolare la sua elezione. Anche nel' successivo conclave, dove fu eletto Pietro Barbo, l'E. era considerato tra i favoriti. Persa definitivamente la speranza di diventare pontefice, concentrò i ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] , e dal 1890 al '94 quella di diritto romano a Modena, dove strinse amicizia col professore L. Olivi, uomo di elette virtù religiose, che in seguito sarà ilprimo ad ipotizzare la beatificazione del Ferrini. Finalmente nel 1894 venne nominato con voto ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] di barone di Castania partecipò regolarmente alle riunioni del Parlamento e due volte, nel 1508 e nel 1514, fu eletto deputato del Regno come rappresentante del braccio baronale. La condizione sociale acquisita e l'alto prestigio professionale gli ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] riflessioni (Roma 1825). Una menzione merita l'orazione letta per il conclave apertosi il 15 dic. 1830, che avrebbe eletto papa Gregorio XVI, poi pubblicata con il titolo De eligendo pontifice maximo Sermo ad S.R. Ecclesiae cardinales sacra comitia ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] di avvocato; ne rimase tanto offeso che si avvicinò alla controparte di un tempo, i cittadini di Udine. Nel 1587 fu eletto ancora una volta assessore, e in questa veste studiò un piano per migliorare le vie di comunicazione, terrestri e fluviali, che ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] a Niccolò Acciaiuoli, gran siniscalco del Regno di Napoli (delle cui ultime volontà il C. sarebbe stato esecutore testamentario) fu eletto procuratore per la cessione della terra di Prato che i reali di Napoli facevano a Firenze. Il contratto, di cui ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] alle udienze del segretario di stato.
Nel 1655, durante il conclave seguito alla morte di Innocenzo X, i cardinali eletti da questo pontefice decisero concordemente di dare il proprio voto soltanto ad un candidato non ostile alla famiglia Pamphili ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] . Avendo abbracciato lo stato ecclesiastico una volta rimasto vedovo, in quanto «cavaliere sacerdote nobile» egli possedeva i requisiti per essere eletto alla carica. L’abito gli fu conferito il 13 sett. 1663, la nomina in novembre.
Il M. morì il 21 ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...