PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] sulla salute di Clemente VI, che morì il 6 dicembre, quando Petrarca si trovava ancora in Provenza. Il successore, Innocenzo VI, eletto il 18 dicembre, aveva in passato accusato Petrarca di magia (IX 5, XIII 6; Seniles, I 4) e la diffidenza era ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] ma come soggetti attivi della produzione letteraria. Nella generale monotonia degli esiti del tempo, soprattutto lo stuolo eletto delle poetesse elaborò forme meno manierate d'espressione. Tra queste, Veronica Gambara, autrice di sonetti in memoria ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] unirono nella forte polemica con Giorgio.
Ma il 9 ag. 1471 un sostenitore di G., il cardinale Francesco Della Rovere, veniva eletto papa, con il nome di Sisto IV. Nel frattempo la stampa dava maggiore propagazione alle opere di G.: intorno al 1470 a ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] e severa, l'umile devoto ossequio al magistero degli auctores, la fedeltà all'ideale dell'elocuzione solenne, dello stile eletto e sublime.
Abbiamo anche scelto scritture - d'ordine pratico o d'intenzione anche letteraria - la cui latinità appare ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] . Dopo la sconfitta di Carlo Alberto si trovò a Torino e fu deputato di un collegio del Piacentino (Monticelli d'Ogina), eletto a sua insaputa. In Parlamento si schierò con i moderati e si guadagnò per questo la taccia di reazionario, sebbene non a ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] britanniche inviate nella Penisola Iberica per liberarla dai Francesi (1808-14). Nella parte della S. non occupata fu eletta un’assemblea nazionale (Cortes), che nel 1812 promulgò a Cadice una Costituzione marcatamente liberale. La S. fu affrancata ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] in G. i fondamenti della vita democratica. Furono ricostituiti partiti e sindacati, esteso il diritto di voto alle donne, eletta un’assemblea costituente che approvò una Costituzione (in vigore nel 1947) ispirata da Washington; fu tentato, con scarso ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Al ballottaggio, mentre si diffondevano notizie su una presunta morte o uno stato di coma irreversibile di Mubārak, è stato eletto nuovo presidente dell'Egitto il candidato dei Fratelli musulmani Mursi, che ha ottenuto il 51,7% dei voti contro il ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] , che rivestiva dal 1960, per vivere quello che egli stesso ha definito "un ritiro poetico e grammaticale".
Eletto deputato nel 1946, l'anno seguente, per i tragici avvenimenti dell'insurrezione e della conseguente repressione militare, Rabemananjara ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] si sentisse incoraggiato a scrivere versi sentimentali a una giovane sifilitica (Dame Vérole, in ‟Poesia", 1908, IV, n. 10). Leggendo L'eletta di L. Donati (dalle Ballate d'amore e di dolore, Milano 1897: ‟e un grande olir dai pori ella effondea"), o ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...