ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] nuove protezioni e ricompense. Nel 1555 il duca di Ferrara Ercole II d'Este, venuto a Roma per prestare omaggio al neo-eletto pontefice Marcello II, ebbe occasione di udire l'A. e volle portarlo con sé alla propria corte.
A Ferrara l'A. si ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] suo luogotenente e il S. Uffizio dell'Inquisizione lo volle avvocato fiscale per oltre quarant'anni. Nel 1698 fu eletto infine dal Consiglio generale dei Decurioni conservatore degli ordini, carica per la quale dové più volte trasferirsi a Milano ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] o cortigiana. Infatti molte lodi gli furono rivolte dall'Aretino (che aveva tenuto a battesimo il fratello minore del C., Vinciguerra, eletto poi abate di Nervesa); il Dolce e il Domenichi gli dedicarono alcune loro opere; il Lando dovette a lui il ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] (1145-53) l'attività del M. sembra essere proseguita, e potrebbe essere giunta fino al papato di Alessandro III, eletto nel 1159.
Oltre che inserito nell'ambiente monastico, il M. dovette essere in rapporto con diversi personaggi della Chiesa e ...
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FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] del 1630 sappiamo che il F. divenne governatore di Osimo e tale era sicuramente nel 1634, anno in cui fu eletto principe dell'Accademia degli Avvalorati. Successivamente, nel 1636, fu governatore di Città della Pieve (cfr. Legati e governatori dello ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] il B. venne nominato dal governo provvisorio presidente della Commissione provvisoria penale e consigliere del tribunale criminale. Eletto il 15 aprile dello stesso anno membro della "commissione investigante", ebbe l'incarico dell'ispettorato sulla ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] nell'appoggio delle potenti famiglie Capponi, Ubaldini, Borromeo; fece amicizia con Ludovico Ludovisi, e quando il suo potente zio fu eletto papa col nome di Gregorio XV, fu agevole al C. l'accesso alle cariche della Curia: prima fu segretario delle ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] di quegli anni (Naturalisti italiani, Roma 1884).
Il L. fu membro di numerose società scientifiche e nel 1889 fu eletto presidente dell'Accademia delle scienze di Torino. Nominato senatore del Regno nel 1892, fu tuttavia sempre e in primo luogo ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] il Soardo fu l'Oratio in funere Hieronymi Turriani Veronensis (Venetiis s.d., ma 1506), recitata da lui stesso a Padova. Eletto alla carica di notaio nella sua città, risiedette per circa tre anni a Olivè, presso Verona, ed ebbe modo di conoscere G ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] o Gino), fu anch'egli notaio e, come è stato già detto, compilò nel 1269 il Liber extimationum e fu nel 1260 eletto ufficiale ad cavallatas. Il suo nome ricorre inoltre frequentemente in documenti fiorentìni dal 1278 al 1290. Il 4 luglio di questo ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...