APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] Gregoropoulos gli aveva conservato contro le mire di un usurpatore; e lì si trovava nel marzo 1513 quando Leone X fu eletto pontefice. Incontrollata è, invece, la notizia di un suo viaggio a Roma nel 1504 e della sua conversione al cattolicesimo (che ...
Leggi Tutto
BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] dal poeta e traduttore di classici D. Strocchi. Sostenitore entusiasta della Repubblica rdmana (il fratello Giacomo fu eletto deputato alla Costituente), al sopraggiungere delle truppe austriache, nel maggio del '49, prese parte nel battaglione ...
Leggi Tutto
ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] lo gratificò di poco delicati epiteti) e forse contribuì a farlo espellere dal regno sardo.
Nel 1848 l'A. fu eletto deputato nel collegio di Lanusei. Non rieletto nelle due legislature successive, poté, tuttavia, rientrare alla Camera nel corso della ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] . S. Marci Fiorentina [287 ss.], in una scatola non inventariata).
Compagno e amico del cardinale Giovanni de' Medici, allorché questi fu eletto papa nel 1513 lo raggiunse a Roma, dove fu nominato suo familiare ed ebbe affidata la cattedra di lettere ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Consiglio di Stato, dove rimarrà fino al '91, quando fu collocato a riposo col titolo di presidente onorario di sezione. Eletto deputato per la XI e XII legislatura del collegio di Verrès, alla caduta della Destra storica nel '76 rinunciò al mandato ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] di Siena a studiare teologia con padre V. Venturi; quindi, nel capitolo del 1608 (nel quale il Salvi fu eletto vicario generale dell'Ordine), fu destinato a S. Benedetto Novello a Padova, dove trascorse i tre anni successivi alternando gli ...
Leggi Tutto
FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] quello successivo).
Nel frattempo il F. scalava rapidamente tutti i gradini della gerarchia monastica, finché nel 1539 venne eletto abate visitatore e nel capitolo del maggio 1542 conseguì la nomina a vicario generale della Congregazione. A mandato ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] altro mondo, Il Finimondo, Così va il mondo. Eletto deputato del neocostituito Parlamento napoletano come rappresentante del distretto sale dell’Archivio di Napoli. Nel gennaio 1861 fu eletto deputato per il collegio di Brienza al primo Parlamento ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] M. si recò nella primavera di quell'anno.
Nel giugno 1587, in seno alla sua Congregazione, il M. fu eletto prefetto dell'Oratorio - e anche della "congregationis Assumptae et orationis serotinae" (Morelli, p. 110) - ricoprendo questa carica fino al ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] i suoi scritti e l'integrità del suo carattere, edanche per essere uno dei pochi patrizi modenesi di opinioni liberali, fu eletto, subito dopo l'annessione di Modena allo Stato sabaudo (14 marzo 1860), a rappresentare il I collegio della città nella ...
Leggi Tutto
eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...