FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] avvenuta nel 1548. Nel 1550 si trovava a Roma in qualità di ambasciatore d'obbedienza venuto ad ossequiare Giulio III appena eletto. Nel 1551-52 era al campo imperial-pontificio all'assedio di Mirandola. A questo periodo risale un manipolo di lettere ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] degli eruditi del tempo, portò il F. ad avvicinarsi a Pompeo Colonna, il futuro cardinale, che nel 1508 era stato eletto vescovo di Rieti. Gli dedicò quindi l'Epistola nova in metro elegiaco, facendola precedere da una lettera al dedicatario. Non ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] di Pistoia e Prato. La battaglia antigesuitica l'A. ebbe modo di seguire da presso dopo che al soglio pontificio venne eletto, col nome di Clemente XIV, il suo protettore cardinale Ganganelli (1769); vi fu anzi chi lo ritenne estensore del breve con ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] luce, G. Scotto, 1559; Di Cipriano de Rore il quarto libro di madrigali a cinque voci, A. Gardano, 1563; La eletta di tutta la musica intitolata Corona di diversi novamente stampata libro Primo, 1569; I dolcifrutti primo libro de vaghi et dilettevoli ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] per lui i più prodighi di onori e di riconoscimenti per i suoi meriti letterari ed ecclesiastici: fu dapprima eletto canonico della cattedrale e protonotario apostolico; nel 1717 ebbe l'incarico di leggere pubblicamente nel duomo le Sacre Scritture ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] la conoscenza della vita sociale del Settecento.
Nel 1738, primo della sua famiglia, venne accolto nel Consiglio Maggiore ed eletto nel Magistrato dei Savi. Propugnò allora l'istituzione di un'Accademia del Disegno, di cui dettò le leggi e pronunciò ...
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FERRARI MORENI, Giorgio
Carla Ronzitti
Nacque a Modena il 24 apr. 1833, quattordicesimo dei venti figli del conte Giovanni Francesco, ultimo dei nati dalla prima moghe, la nobildonna Marianna Toschi [...] R. Deputazione di storia patria per le provincie modenesi lo nominò socio corrispondente. Di questa istituzione nel igoi venne eletto presidente con voto unanime, rimanendo in carica fino al 1924, anno in cui decise di dimettersi per l'età avanzata ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] , la tiara papale sperando forse di elevarsi così all'altezza della duchessa d'Urbino, rimasta intanto vedova. Ma fu eletto Leone X, che del resto protesse sempre gli Accolti, facendo loro larghi donativi e dando incarichi onorifici a Bernardo.
Varie ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] il suo affetto, criticò in lui le illusioni dei costituzionali, manifestandogli il proprio dissenso. Il 27 apr. 1848 egli fu eletto deputato di Porto Maurizio con 270 voti su 487 votanti. Scrisse una Proposta d'indirizzo ai popoli di Modena e Parma ...
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ISOLA, Pietro
Fabio Zavalloni
Discendente da un'antichissima e nobile famiglia ligure, nacque a Novi Ligure il 31 dic. 1785 da Emanuele e da Maria Maddalena Camusso. Scarse sono le notizie sulla giovinezza [...] dopo l'Unità, la nomina a provveditore agli studi della provincia di Novi, ufficio che mantenne fino alla morte. Nel 1865 fu eletto anche presidente onorario della Società filantropica degli operai.
L'I. morì a Novi Ligure il 9 febbr. 1873.
Della sua ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...