Doge di Venezia (m. 1178), 41º della serie tradizionale, eletto nel maggio 1172, succedendo a Vitale Michiel II all'indomani dell'esito disastroso della campagna contro l'Impero bizantino. Si trovò a dover [...] pacificare la situazione interna e poi a normalizzare i rapporti con Costantinopoli. Risultati vani i tentativi in questo senso, si alleò con Guglielmo di Sicilia e attaccò Ancona divenuta punto d'appoggio ...
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Uomo politico francese (Serres, Ariège, 1762 - Parigi 1845). Ecclesiastico eletto alla Convenzione (1792), estraneo alle lotte dei partiti, votò per la morte di Luigi XVI e si segnalò soprattutto nel comitato [...] per la pubblica istruzione (1793), facendo riorganizzare il Museo di storia naturale e proponendo un Projet d'éducation nationale, che, non adottato nel 1793, ebbe miglior fortuna due anni dopo. Membro ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] , non potendo i discepoli giudicare il maestro. Giurava, quindi, che egli era immune da peccato cli simonia e che era stato eletto, contro la sua volontà, da coloro i quali, secondo l'antico costume romano, avevano il diritto e la potestà di farlo ...
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Vigilio
Papa (Roma fine 5° sec.-Siracusa 555). Fu eletto papa nel 537, dopo la deposizione di papa Silverio. Dopo un’iniziale opposizione, sotto la pressione dell’imperatore Giustiniano I, che lo aveva [...] fatto portare da Roma a Costantinopoli, sottoscrisse un decreto di condanna dei Tre capitoli (➔ Tre capitoli, scisma dei), scritti favorevoli al nestorianesimo, durante il Concilio di Costantinopoli (553) ...
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Silvestro IV
Antipapa (12° sec.). Maginolfo, arciprete romano, fu eletto pontefice nel 1105 in contrapposizione a Pasquale II, col sostegno dell’aristocrazia romana e della parte imperiale. Pochi giorni [...] dopo la sua elezione, S. fu però abbandonato dai suoi sostenitori e, fuggito da Roma, si sottopose al papa Pasquale II per volere dell’imperatore Enrico V ...
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Nobile romano (m. Roma 847); alla morte di Gregorio IV (844) fu eletto papa dalla fazione aristocratica, mentre quella popolare acclamava il diacono Giovanni. S. si impose, ma dovette dimostrare la validità [...] della propria elezione di fronte a un'assemblea di vescovi, riuniti per volere dell'imperatore Lotario, e riconoscere la necessità della conferma imperiale per la consacrazione papale, secondo la costituzione ...
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Uomo politico siriano (Ḥimṣ 1875 - ivi 1960). Nazionalista, nel 1920 fu eletto primo ministro. Ebbe poi a lungo una parte importante nei difficili rapporti tra i nazionalisti e i Francesi; nel 1928 fu [...] presidente della Costituente. Presidente della Repubblica dal 1936 al 1939, nel 1947 divenne presidente del Partito nazionale arabo; nel 1949 fu primo ministro, poi presidente della Repubblica, ma si dimise ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] il soggiorno a Costantinopoli sembra che si facesse apprezzare dallo stesso imperatore, rispondendo a quesiti su vari argomenti.
Eletto papa, fu consacrato quaranta giorni dopo la morte del predecessore Costantino, il 19 maggio 715.
Le sue prime ...
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Doge di Venezia (Venezia 1373 - ivi 1457). Percorse rapidamente e con successo le maggiori cariche interne della Repubblica: fu capo della Quarantia nel 1401, due volte capo del Consiglio dei Dieci nel [...] 1405 e nel 1413; savio di guerra nel 1412, procuratore di S. Marco nel 1416. Eletto doge nel 1423, fu fautore di una politica di espansione e di conquista nel retroterra veneziano, venendo perciò in conflitto con i signori di Milano. Le lotte contro ...
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Uomo politico (Hanover County, Virginia, 1736 - Charlotte County, Virginia, 1799). Eletto alla legislatura della Virginia (1765-74), sostenne la resistenza allo "Stamp Act" e il diritto delle colonie a [...] d'indipendenza alla unione fra le colonie e all'amicizia della Francia e della Spagna, collaborò alla prima Costituzione e fu eletto primo governatore dello stato; rieletto nel '77 e nel '78, fu di valido aiuto a Washington. Fino al 1786 si batté ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...