Figlio (m. 914) di un conte della Sabina, fu canonico lateranense; eletto a successore di Anastasio III (913), mentre Roma era sotto il dominio di Teofilatto e della sua famiglia, morì nell'aprile dell'anno [...] successivo ...
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Doge di Venezia (Venezia 1536 - ivi 1615). Capitano e diplomatico, fu eletto doge il 24 luglio 1612. Con il suo avvento al dogato diminuì, nella lotta dell'interdetto, l'intransigenza veneziana verso Roma. ...
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Doge di Venezia (1263 circa - 1342); procuratore di S. Marco, fu eletto doge a 76 anni (7 nov. 1339). Fu attivissimo nella lotta contro i Turchi portando aiuto, con Genova, a Costantinopoli gravemente [...] minacciata. Il suo dogato si ricorda anche per la costruzione di importanti edifici, tra cui la chiesa dei Servi (demolita poi nel 1812) ...
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Uomo politico tedesco (Marienhausen, Jever, 1806 - Bonn 1884), fratello di Georg; eletto (1844) rappresentante della città di Tondern nell'assemblea dello Schleswig, propugnò l'indivisibilità dello Schleswig-Holstein. [...] Nel 1848 fu presidente del governo provvisorio dei Ducati, poi fino al 1851 del governo costituito dalla Prussia e dall'Austria ...
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Figlio (m. 1373) di un servo cipriota diventato barone armeno, fu eletto re di Cilicia per le sue ricchezze. Egli preferì offrire la corona a Pietro I, re di Cipro, e solo quando questi fu assassinato [...] (1369) salì al trono. Fu messo a morte dopo una rivolta ...
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Conte di Salm (m. 1088), figlio di Gisleberto di Lussemburgo, fu eletto re di Germania (1081) dai principi tedeschi sostenitori del papa, mentre Enrico IV si trovava in Italia. Ritornato l'imperatore, [...] E. lo vinse in battaglia a Bleichfeld (1086), ma non riuscì tuttavia a tenere testa all'avversario sul terreno politico. Perduta anche la Sassonia, dove era soprattutto forte il suo seguito, morì durante ...
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Gran Maestro dell'ordine di San Giovanni (n. 1494 - m. 1568); eletto nel 1557, cercò di riprendere Tripoli, ma per colpa del viceré di Sicilia, Giovanni de la Cerda, suo alleato, la spedizione fallì. Resistette [...] per quattro mesi (1565), in Malta, all'assedio di 200 navi turche, fino all'arrivo di rinforzi. Fece allora costruire da ingegneri italiani una nuova città bastionata, che si chiamò La Valletta ...
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Leggendario eroe della seconda guerra messenica (fine sec. 7º a. C.); eletto re dai Messeni, avrebbe conseguito notevoli successi contro gli Spartani, ma più tardi, tradito dall'alleato Aristocrate, si [...] sarebbe rinchiuso nella fortezza messenica di Ira protraendo per undici anni la resistenza. Secondo altri sarebbe invece un personaggio storico che agl'inizî del 5º sec. avrebbe capeggiato una rivolta ...
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Amministratore e militare (Londra 1738 - Ghazipur, Uttar Pradesh, 1805). Nel 1760 eletto ai Comuni, passò nel 1763 alla camera dei Lord, schierandosi con i whigs. Durante la guerra d'indipendenza americana, [...] si distinse alla presa di Philadelphia (1777), a Charlestown e a Camden (1780). Nel 1781 fu costretto a capitolare a Vorktown di fronte alle forze franco-americane. Governatore generale dell'India e comandante ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] e Marittima; gli autori successivi (J.M. Brixius, P.F. Kehr) hanno accettato la proposta e ritengono che l'eletto appartenesse ad una famiglia di origine tedesca stanziata in Campagna. Gli atti non aiutano a definire il gruppo familiare: tenendo ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...