Uomo politico, magistrato e scrittore scozzese (Cupar, Fifeshire, 1779 - Londra 1861). Nel 1827 fu nominato King's counsel; eletto deputato liberale per Stafford nel 1830, fu solicitor general nel 1832 [...] e attorney general nel 1834-41, tranne due brevi intervalli. Creato nel 1841 barone Campbell di Saint Andrews, divenne (1846) cancelliere del ducato di Lancaster, membro del gabinetto e (1850) lord chief ...
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Medico, storico e uomo politico (contea di Lancaster, Pennsylvania, 1749 - Charleston, Carolina del Sud, 1815), fu più volte eletto al Congresso e al Senato. Tra le opere: History of the revolution of [...] South Carolina (2 voll., 1785); History of South Carolina from its first settling in 1670 to the year 1808 (2 voll., 1809). Apparvero postume The history of the United States (3 voll., 1816-17, completata ...
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Uomo politico messicano (San Pablo Guelatao, Oaxaca, 1806 - Città di Messico 1872). Dopo tre anni di guerra civile fu eletto presidente della Repubblica (1861) e affrontò l'aggressione francese al Messico [...] dagli USA, riuscì a entrare a Città di Messico (1861) e, riconosciuto da Francia e Gran Bretagna, fu eletto presidente della Repubblica. La grave situazione finanziaria e la sospensione dei pagamenti dei debiti assunti dal governo di Miramón verso ...
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Uomo politico (Hanover County, Virginia, 1777 - Washington 1852); dal 1811 deputato, fu capo della minoranza nazionalista intransigente e, eletto presidente della camera, contribuì a creare quella situazione [...] di attrito con l'Inghilterra che doveva portare alla guerra (1812). Membro della delegazione che firmò la pace a Gand (24 dic. 1814), vi sostenne gli interessi dell'espansionismo agrario del retroterra ...
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Uomo politico statunitense (Brandon, Vermont, 1813 - Chicago 1861). Avvocato, organizzatore e membro influente del partito democratico nell'Illinois. Eletto rappresentante al Congresso (1834) e poi senatore [...] (1847), partecipò attivamente alle discussioni circa l'estensione della schiavitù ai nuovi territorî (Kansas-Nebraska bill), formulando (1854) un'ambigua dottrina della "sovranità popolare" (la decisione ...
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STEFANO VII
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo), di S. prima dell'elezione si sa soltanto che era cardinale prete del titolo di S. Anastasia. [...] fatti (cfr. J.F. Böhmer, pp. 37, 39) lasciano intendere che S. fu papa dal gennaio 929 al febbraio 931, eletto dallo stesso gruppo di potere aristocratico romano che aveva insediato il suo predecessore Leone VI e per motivazioni simili, l'intenzione ...
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Balmaceda, Jose Manuel
Balmaceda, José Manuel
Politico cileno (Santiago 1838-ivi 1891). Oratore popolare, deputato nel 1870, fu eletto presidente della Repubblica nel 1886. Messosi in urto col Congresso [...] nazionale, fu destituito; ne seguì una guerra civile, che terminò con la sconfitta dei seguaci di B. e il suicidio di questi ...
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Giumayyil, Bashir
Politico libanese (Bikfaya 1947-Beirut 1982). Figlio di Pierre G., comandante militare delle Falangi libanesi, fu eletto presidente della Repubblica nell’ag. 1982, mentre l’esercito [...] israeliano invadeva il Paese, ma morì dopo pochi giorni vittima di un attentato. Gli successe (sett. 1982) il fratello Amin ...
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Uomo politico e generale ateniese (circa 450-404 a. C.), una delle figure più importanti della guerra del Peloponneso. Eletto alla suprema carica di stratego, passò dal partito democratico a quello conservatore [...] Ateniesi per ottenere un riavvicinamento tra la Persia e Atene stessa dalla quale voleva in contraccambio essere graziato. Eletto capo degli equipaggi ateniesi di Samo in rivolta contro il governo oligarchico dei "Quattrocento" istituitosi in Atene ...
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SCALFARO, Oscar Luigi
Vittorio Vidotto
Uomo politico, nato a Novara il 9 settembre 1918. Laureatosi nel 1941 in giurisprudenza all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, divenne magistrato [...] accordi fra DC e PSI, il 25 maggio 1992, con 672 voti su un quorum necessario di 508, al sedicesimo scrutinio, S. fu eletto Capo dello stato con i voti di DC, PDS, PSI, PSDI, PLI, Rete, Verdi e Lista Pannella. L'elezione alla suprema carica dello ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...