GIGANTE, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Ciminna (nell'odierna provincia di Palermo) il 1° nov. 1617 da Vito e Barbara Di Bartolomeo; era nipote del canonico ciminnese Santo Di Bartolomeo. Dopo [...] di Ciminna (edita a cura di F. Meli, Palermo 1950). Nel 1632 per testamento dello zio don Santo Di Bartolomeo fu eletto primo beneficiale di S. Maria di Libera Inferni.
Seguì gli studi del G. e dell'altro fratello Vincenzo, dottore in medicina ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] Moricci, S. Ussi, O. Borrani, Serafino e Felice De Tivoli, S. Altamura, L. Gelati (Franchi).
Trasferitosi a Fiesole, vi fu eletto consigliere comunale ben sei volte a partire dal 1866, ricoprendo in più occasioni la carica di assessore. Dal 1877 fu ...
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DELLA VALLE, Angiolo
Miranda Ferrara
Nacque a Livorno nel 1813 da Filippo (il nome della madre è ignoto);: in questa città compì i primi studi frequentando la scuola di architettura sotto la guida di [...] la sola attribuzione di una palazzina al n. 20di via Ricasoli a Livorno. (Piombanti, 1873, p. 344).
Nel 1869 fu eletto accademico corrispondente dal Collegio dei professori della Reale Accademia delle belle arti di Firenze. Mori a Livorno l'8 dic ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Vettori, per le spese da lui sostenute durante un viaggio compiuto a Bologna dove Giuliano aveva incontrato suo fratello Giovanni de' Medici, eletto papa Leone X nel 1513, e il nuovo re di Francia Francesco I (sulla presenza di L. a Bologna si veda ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] D. fu lavoratore instancabile e al di fuori dell'arte la sua vita sembra essersi svolta senza grandi avvenimenti. Fu eletto accademico di S. Luca nel 1657 insieme con Guillaume Courtois; nello stesso anno i due artisti lavorarono insieme nel palazzo ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] dei Padri del Comune a fornire la nuova veste in pietra di Finale.
A conferma dell'attività della bottega di Giovanni, eletto console dell'arte dei maestri antelami il 6 nov. 1560, sta una serie di notizie che lo vede impegnato per committenti ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] d'arte moderna) e di Maria Clotilde di Borbone (Torino, Pal. reale), rispettivamente del 1815 e del 1816.
Dopo essere stato eletto accademico di merito il 2 febbr. 1817 (Sica, 1989), il F. donò all'Accademia di S. Luca una riproduzione della Sardegna ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] state spesso riconosciute clausole formali di derivazione alvisiana compatibili con la prima maniera di Pennacchi.
Nell’agosto 1503 fu eletto arbitro insieme a Lotto per valutare una pala d’altare eseguita da Vincenzo dalle Destre per la chiesa di S ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] santi, Museo civico, 1837) o di Lesignana (ciclo di Santi, chiesa dell'Assunta), per citarne alcune. Nel 1837 fu eletto pittore del ministero, incarico che gli farà sperare invano in una nomina di professore presso l'Accademia. Nel settembre dello ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] anche la bottega, e vi rimase fino al 1676 con la moglie e un figlio di nome Paolo. Nel 1664 venne eletto console e contemporaneamente compare tra i fornitori della corte papale per divenire poco dopo gioielliere di "Nostro Signore", carica per cui ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...