Laurel y Garcia, Jose Paciano
Laurel y García, José Paciano
Giurista e politico filippino (Tanuan 1891-Manila 1959). Compiuti gli studi a Yale, tornò in patria aderendo al nazionalismo antiamericano. [...] Giudice della Corte suprema dal 1936, dopo il 1942 collaborò con i giapponesi e fu presidente della Repubblica indipendente delle Filippine (1943-45). Accusato di alto tradimento, fu amnistiato nel 1948 e in seguito eletto senatore (1951). ...
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Ceneri, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Bologna 1827 - ivi 1898). Laureatosi in giurisprudenza nel 1848 a Bologna, allo scoppio della prima guerra di indipendenza si arruolò volontario nell’esercito [...] , quando fu liberato rassegnò le dimissioni dalla cattedra universitaria, come protesta per l’azione governativa. Nel 1869 venne eletto deputato ma si dimise l’anno successivo perché contrario al giuramento di fedeltà alla corona. Divenuto uno dei ...
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BACAREDDA, Ottone
Giancarlo Sorgia
Nato a Cagliari il 20 dic. 1848 e laureato nel 1871 in giurisprudenza nell'università della stessa città, entrò nell'amministrazione delle Dogane, dalla quale si dimise [...] figura di primo piano nella vita pubblica di Cagliari.
Membro dell'Associazione democratica, di tendenza liberale, il B. fu eletto alle elezioni comunali di Cagliari del 1886: divenne assessore e il 9 maggio 1887 fu nominato presidente dell'ospedale ...
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Violante, Luciano. - Magistrato e uomo politico italiano (n. Dire Daua, Etiopia, 1941). Deputato del PCI dal 1979 e del PDS (poi DS) dal 1992, è stato presidente della Commissione parlamentare antimafia [...] (1992-94) e dal 1996 al 2001 della Camera dei deputati. Nel 2001 è stato eletto presidente del gruppo DS-L'Ulivo alla Camera dei deputati e nel giugno 2006 ha assunto la presidenza della prima Commissione Affari costituzionali della presidenza del ...
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tributàrio, sistèma Complesso delle norme costituzionali, legislative e sublegislative che disciplinano il rapporto fra lo Stato, le regioni, le province, i comuni da un lato e il contribuente dall'altro.
Principi [...] prestazione patrimoniale o personale imposta è affidata a una norma legislativa emanata in via esclusiva dal Parlamento eletto dal popolo, sottraendo al potere esecutivo la possibilità di una discrezionale regolamentazione dell'imposizione. L'art. 53 ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] discussione, e fino al 1911 nominava tutte le commissioni.
Il Senato è composto di novantasei membri, due per ognuno dei quarantotto stati, eletti per sei anni; ma in modo che il Senato si rinnovi per ⅓ ogni due anni. Essi debbono avere per lo meno ...
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VISENTINI, Bruno
Giovanni Gay
Uomo politico, nato a Treviso il 1° agosto 1914, morto a Roma il 13 febbraio 1995. Laureatosi in giurisprudenza, ottenne la libera docenza di Diritto commerciale e intraprese [...] 1972 e della Confindustria nel 1974. Dal 1964 al 1974 e dal 1979 al 1983 fu presidente della Olivetti. Nel 1972 fu eletto per la prima volta deputato nelle liste del PRI e sempre confermato al Parlamento per lo stesso partito fino alle elezioni dell ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] che esercitò la carica di provveditore a Peschiera nel biennio 1669-70, alla quale pure il F. era stato in precedenza eletto due volte (3 ottobre e 7 nov. '66), riuscendo però, in entrambi i casi, a far annullare lo scrutinio. Accettò finalmente ...
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Giurista (Roma 1926 - ivi 1980). Presidente dell'Azione Cattolica Italiana dal 1964 al 1973, si adoperò perché l'associazione si conformasse allo spirito e al dettato del Concilio Vaticano II, promuovendo [...] all'univ. di Trieste (1962), all'univ. "Pro Deo" (1966) e all'univ. di Roma, nel dic. 1976 fu eletto vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura. Il 12 febbr. 1980, nella facoltà di Scienze politiche dell'univ. di Roma, fu ucciso da ...
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Studioso di diritto e uomo politico (Sarzana 1902 - Milano 1945). Simpatizzante del fascismo fin dalle sue origini, aderì nel 1925 al manifesto degli intellettuali fascisti. Studioso di diritto pubblico, [...] e di dottrina generale dello stato nell'univ. di Sassari (1932), in seguito (1938) si trasferì nell'ateneo di Pisa. Eletto deputato nel 1934, ricoprì varî incarichi finché fu nominato da Mussolini ministro dell'Educazione Nazionale e membro del Gran ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...