CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] il riconoscimento di nobiltà, che venne accordato a lui e al fratello Giovan Stefano solo nel 1628. Nel settembre 1630 venne eletto tra gli Anziani del comune di Sarzana, e il mese successivo priore. Nel novembre di quello stesso anno gli Operai ...
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Il Comune è, nell’ordinamento italiano, l’ente pubblico territoriale e rappresentativo di base (artt. 114, co. 1, e 118, co. 1, Cost.). Nel ricollegarsi, da un punto di vista terminologico, a quella peculiare [...] alla quale partecipano soltanto i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti al primo turno. Risulta poi eletto al secondo turno chi riporta la maggioranza di voti validi.
Per quanto riguarda la composizione del Consiglio, la lista o ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Matteo Rosso condusse felicemente le trattative fra Rodolfo d'Asburgo e Carlo I d'Angiò. Il 23 marzo 1281 fu eletto da Martino IV cardinale di San Nicola in Carcere Tulliano, conservando i larghi benefici che gli erano stati precedentemente conferiti ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] elettorale prevede) trascina il voto del consiglio per cui vince in seggi la stessa lista o coalizione che presenta il candidato eletto a sindaco (o presidente), è evidente che si creano due blocchi in competizione l’uno contro l’altro perché solo ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] degli Intrepidi e successivamente ospitò e protesse l'Accademia della Selva; addottoratosi in diritto civile e canonico, fu eletto nel 1689 riformatore dello Studio cittadino, nella quale carica succedeva al fratello Luigi, che l'aveva tenuta dal ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] forensi furono stampate (una sessantina). Caduta la Repubblica di Genova e chiusa la fase del governo provvisorio, fu eletto nel Consiglio dei sessanta (17 genn. 1798) come rappresentante del distretto dell'Entella. Intervenne su tutti i temi ...
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Organo di coordinamento consultivo e informale formato dai ministri dell’Economia e delle Finanze dei diciannove Stati membri dell’Unione europea che hanno adottato l’euro. L’E. si riunisce alla vigilia [...] . Dal 2005 al 2013 il premier lussemburghese J.-C. Juncker è stato presidente dell’E. (il primo a essere stato eletto all’interno del gruppo stesso; i suoi predecessori erano i ministri delle Finanze degli Stati che, a rotazione, hanno guidato il ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ; non doveva apparire come una netta vittoria della fazione spagnola o del cardinale Altieri.
Il 21 sett. 1676 l'Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili che aveva favorito la sua carriera e lo aveva onorato ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Il lavoro chiarisce anzitutto la differenza essenziale tra Costituzione degli Stati Uniti, rigorosamente basata sulla tripartizione delle funzioni e dei corrispondenti poteri, [...] ma viene attribuita anche ai Presidenti della Repubblica in tutti i casi nei quali si passa da monarchia a repubblica e viene eletta una persona (quasi sempre si tratta di un organo monocratico e solo a questo caso ci riferiremo) che ricopre il posto ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] riferisce il Muzi (Memorie ecclesiastiche, II, p. 218) - in un rogito notarile del 1359 figura ancora come vescovo eletto.
Già nel primo anno del suo pontificato affrontò con fermezza i problemi esistenti all'interno della sua diocesi, riunendo un ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...