DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] spese, in parecchi casi, insostenibili e, in più casi, eccessive, troppo pesanti. I savi del clero - dodici ecclesiastici locali eletti nel sinodo - protestano, infatti, a Roma contro i "decreti" borromeiani, mentre il D. - come scrive, il 4 sett ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] -macedone dello slavo-meridionale e già piuttosto diverso dall’idioma slavo-orientale da cui si sarebbe originato il russo) fu eletto ad aulico modello di riferimento della lingua letteraria.
Il lento declino della Rus´ di Kiev ebbe inizio già nella ...
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Sospensione del processo nei confronti degli irreperibili
Daniela Chinnici
Dopo avere passato in rassegna la contumacia, il contributo analizza nelle grandi linee il contenuto della l. n. 67/2014 che [...] processo.
I numerosi dicta di condanna della Corte europea rendevano improrogabile una svolta. Peraltro, proprio il contraddittorio eletto a metodo della giurisdizione all’art. 111 Cost., e non concepito quale diritto soggettivo16, come nella fonte ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] nel 1413, ambasciatore a Carlo Malatesta ed a Rodolfo Varano, signore di Camerino, nell'estate del 1414, nel 1415 venne eletto giudice del Comune di Perugia sopra le tutele e incaricato di compiere una nuova ambasceria a Carlo Malatesta e a Ugolino ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] di quell'anno il F. era stato designato, col rango di ablegato, a consegnare all'Eliseo la berretta cardinalizia al neo eletto C.-M. Allemand-Lavigerie.
Rientrato a Roma nella primavera del 1883 (aveva sostenuto l'interim fino all'arrivo del nuovo ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] egli fu tra i firmatori del manifesto degli intellettuali fascisti), in questi anni l'A. si dedicò alla carriera politica. Eletto il 24 marzo 1929 deputato per la XXVIII legislatura (1929-34) e membro del Consiglio nazionale delle Corporazioni (dal ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] 1521), che egli stesso più tardi, forse per invidia, accusò di plagio e furto letterario.
Nel 1521 l'A. fu eletto oratore a Venezia per la comunità di Udine. Nello stesso anno, per desiderio degli studenti, fu anche nominato maestro pubblico, ufficio ...
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La formazione del Governo
Paolo Bonini
La formazione del 65° Governo della Repubblica pone molte questioni di attualità. Gli elementi giuridici individuati classicamente a presidio della formazione [...] prevalenza presidenziale, soprattutto quando sia scelto un Presidente incaricato terzo, non organico ai partiti, non eletto in Parlamento29 e pertanto difficilmente, in prospettiva, “primus” inter pares30.
Sulla interiorizzazione dei vincoli esterni ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] questa fase, Pontano assunse gradatamente il ruolo di uno dei più influenti protagonisti del dibattito conciliare: fu eletto in commissioni importanti, ricoprì incarichi di alto profilo nell’organismo conciliare e ne divenne ambasciatore.
Nell’aprile ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] dei Medici al potere cominciò per il M. la stagione più impegnativa e di maggior successo professionale: nel 1514 fu eletto giudice forestiero dell’arte della lana; l’11 novembre dello stesso anno, avuta notizia della morte di Francesco Ottaviani ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...