BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] , non portò ad alcuna intesa. Anzi al concilio di Pisa i due papi concorrenti furono deposti e il 26 giugno 1409 fu eletto Alessandro V. Il B. prese parte con esitazione a questa procedura; comunque il 18 maggio, nel corso del processo intentato dal ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] fiorentina con Gregorio XII, con i cardinali indipendenti, con il concilio di Pisa e con il nuovo papa, Alessandro V, eletto il 17 giugno 1409 e riconosciuto da Firenze, il B. fu senz'altro una delle personalità maggiormente interpellate. Più tardi ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] ben accetto alle autorità.
Durante la sua assenza, l'arcivescovo di Milano concesse l'istituzione canonica al Mola, eletto nel frattempo parroco, nell'intento di chiudere l'incresciosa vicenda. Ma l'opposizione del D. nei confronti del Mola ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] collegio di S. Maria Capua Vetere che gli rinnovò il mandato per tre legislature; nel 1882 fu il primo degli eletti a Caserta. Di quella Camera fu uno dei membri più assidui, impegnandosi attivamente in numerose commissioni e giunte speciali. Intanto ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] indiscusso dell'opposizione baronale con influenze politiche in Siria e a Cipro, dovette recarsi ad Acri, dove fu eletto sindaco della comunità e, organizzato un consistente esercito, si lanciò alla riconquista dei propri feudi, culminata con la ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] gonfaloniere di Compagnia e dal 1° ottobre rivestì la carica di ufficiale dell'Abbondanza per sei mesi; nello stesso anno fu eletto tra i Riformatori della città. Nel 1401 prese parte a diversi dibattiti politici: il 9 gennaio si espresse a titolo ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] , il F. fu scelto quale ambasciatore a Firenze per impetrarne aiuti. Nel gennaio del 1435 egli fu di nuovo eletto nell'organo che deteneva il governo della città, una balia di dieci membri, partecipe quindi del movimento di opposizione sostenuto ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] dell’unificazione della Chiesa orientale con l’occidentale.
Nel febbraio 1447 morì Eugenio IV e il mese successivo fu eletto papa Niccolò V. Il nuovo papa, nel giugno 1447, diede mandato all’arcivescovo di Corfù Martino Bernardin, residente a ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] e in questa veste ebbe il compito, il 4 novembre, di proclamare i risultati del plebiscito. Nel 1861 fu eletto deputato per il collegio di Partinico. Nominato presidente di Corte di cassazione, fu successivamente a Palermo, a Firenze e Torino ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] 2ª ed. 1958); Filiazione adottiva e affiliazione (1954).
In quegli anni il F. fu consigliere comunale di Pisa, eletto come indipendente nelle liste della Democrazia cristiana, e divenne anche assessore alle Finanze.
Negli anni di insegnamento presso ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...