Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] della Costituzione USA che manifestano l’ambivalenza democratica dei costituenti può essere vista nella natura della Presidenza. Eletto da un collegio elettorale semi-popolare, il Presidente gode di una base di potere indipendente dal Congresso ...
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Destinazione patrimoniale a tutela dei soggetti deboli
Amalia Chiara Di Landro
La destinazione patrimoniale a tutela dei soggetti deboli è stata in tempi recenti oggetto di un significativo intervento [...] soggetti deboli, già oggetto di esplicita previsione normativa. Nell’art. 2645 ter c.c. tale riferimento era stato eletto anzi da alcuni autori17 a parametro “relazionale” per individuare gli altri interessi atipici meritevoli di tutela. Il rinnovato ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] applicazione delle norme statutarie, in particolare per la punizione dei colpiti da bando rimasti in città. Sul finire del 1485 fu eletto fra i Quindici "sopra la guerra e governo dello Stato". Il 28 giugno 1486 tuttavia per ordine del legato non ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] tempo di Enrico IV (nell'Hadrianum e nel Privilegium maius), nella cui tradizione è logico si muovesse Irnerio. Fu Callisto II, eletto e consacrato a Vienne nel febbraio 1119, a colpire di scomunica Enrico V con un gruppo di nobili, di prelati e di ...
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Enrico Gragnoli
Abstract
La voce affronta in sintesi l’evoluzione della struttura e dell’esperienza applicativa dell’art. 19 della l. 20.5.1970, n. 300, cercando di mettere in luce le diverse trasformazioni [...] solo alla rappresentanza unitaria considerata in via collegiale, ma anche a ciascun componente, purché questi sia stato eletto nelle liste di un sindacato dotato di rappresentatività»). Fanno eccezione le garanzie poste a presidio della libertà di ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] Sforza e l'I. ne riebbe il governo, ma sotto una ancora più evidente tutela napoletana.
L'11 nov. 1417, da Costanza, appena eletto papa, Martino V ne informò l'I. confermandogli titoli e poteri di vicario generale per la città di Roma e per le altre ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] che lo teneva più spesso lontano da Pisa, il F. allacciò maggiori relazioni con Livorno. Il 14 genn. 1817 fu eletto socio, insieme coi figlio Ferdinando, dell'Accademia Labronica (cfr. Livorno, Bibl. Labronica, Centro di documentazione "Villa Maria ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...]
Ancora nel 1908 fu nominato accademico residente di S. Luca: presiederà l'Istituto romano nel biennio 1922-23. Nel 1909 venne eletto deputato per il partito liberale; nello stesso anno si trasferì con la famiglia da Piacenza a Roma.
Tra il 1910 e il ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] ecclesiastica non avrebbe fatto in futuro sostanziali miglioramenti se egli non avesse avuto l'appoggio dello zio Fabio Chigi. Eletto questi al pontificato nell'aprile del 1655, il 6 marzo dell'anno successivo promosse il nipote alla sede più ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , ma i diritti fondamentali della personalità", in particolare il diritto di libertà religiosa.
Il 13 nov. 1967 venne eletto rettore dell'università di Roma, succedendo a Gaetano Martino; carica alla quale verra confermato nel 1970 e che conserverà ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...