Scrittore belga di lingua francese (Charleroi 1897 - Liegi 1977). Dopo aver preso parte alla campagna di Russia (1915), che gli ispirò Soldats belges à l'armée russe (1919), studiò legge, quindi si consacrò [...] ; Nouvelles du grand possible, 1958; Simul, et autres cas, 1963). Raccolse le sue riflessioni sulla lingua e la poesia in L'imparfait en poésie (1950) e Le poème et la langue (1967). Fondatore del Rassemblement wallon, fu eletto senatore nel 1968. ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] deputati del popolo; furono ridotti i poteri del servizio segreto KGB e ristretta la censura. Nel 1990 Gorbačëv fu eletto alla nuova carica di presidente della Repubblica, dotato di poteri esecutivi.
A fronte della crescente crisi economica e dell ...
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Scrittore (Parigi 1822 - Baden Baden 1894). Dopo aver partecipato valorosamente alla rivoluzione del 1848, viaggiò a lungo, in Europa, Oriente e Africa (con G. Flaubert). Partecipò alla spedizione dei [...] (2 voll., 1882-83). Lasciò numerosi altri libri di viaggio (Souvenirs et paysages d'Orient, 1848; Le Nil, 1854; En Hollande, 1859) e su Parigi, sempre di un certo pregio artistico, oltre che documentario. Nel 1880 fu eletto all'Académie Française. ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] Francia per ossequiare Luigi XII e rinsaldare il suo fidanzamento con Anna d'Alençon. Nel 1506 il D. venne nuovamente eletto tra i proconsoli di Casale. Durante il periodo quaresimale, per sciogliere il voto concepito durante una malattia, si recò in ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] volta il gonfalonierato di Compagnia nel 1452; nel 1453 fu tra i sei Consoli del mare. Dal 1458 al 1465 fu eletto fra i Dieci Accoppiatori, mentre proseguirono le partecipazioni a consulte, balie e uffici vari in materia fiscale. Nel 1460 fu capitano ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] con l'ambiente riformatore, ma intorno al 1084 si schierò con l'antipapa Clemente III (Guiberto, arcivescovo di Ravenna, eletto pontefice da Enrico IV nel giugno 1080), divenendo un membro di spicco del suo entourage.
La sua presenza presso la ...
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Pepe, Gabriele
Militare e letterato (Civita Campomarano 1779-ivi 1849). Cugino di Guglielmo e di Florestano; costretto all’esilio per aver servito la Repubblica napoletana, riparò a Marsiglia ed entrò [...] Vieusseux. Nel 1836 gli fu concesso di rientrare in Napoli, dove si dedicò a studi letterari; nel 1848 fu eletto deputato e nominato comandante della guardia nazionale; partecipò ai lavori del Parlamento, ma, allorché la repressione borbonica ne rese ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] stesso 1520 Gustavo Eriksson Vasa diede inizio a una rivolta contro i Danesi; il movimento si propagò celermente in tutta la Svezia: eletto re dal Riksdag il 7 giugno 1523, Gustavo Vasa (passato alla storia con il nome di Gustavo I) conquistò con l ...
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Scrittore e uomo politico inglese (Redland, Bristol, 1786 - Londra 1869), amico di Byron col quale viaggiò in Spagna, Grecia e Turchia (1809). Il Childe Harold, per il quale scrisse le note al 4º canto [...] difficoltà, e per la sua campagna per la riforma elettorale in Gran Bretagna fu arrestato (1819). Divenuto popolare, fu eletto ai Comuni (1820), dove sedette all'opposizione, che egli, forse per primo, qualificò "opposizione di Sua Maestà". Partecipò ...
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Romanziere francese (Digione 1862 - Parigi 1942). Alla sua professione di ingegnere presso l'amministrazione delle poste, affiancò una feconda attività letteraria, orientata in un primo tempo verso temi [...] laico (L'ascension de M. Baslèvre, 1920; L'appel de la route, 1921) e poi verso una sempre più esplicita ricerca di significati religiosi (L'infirme aux mains de lumière, 1923; Le labyrinthe, 1924). Nel 1923 fu eletto membro dell'Académie française. ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...