VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] a questo poeta, tranquillo e mite, dalla scialba vita esteriore.
Aveva preso parte viva alla vita politica; nel 1848 fu eletto deputato e per quanto non fosse stato né un ribelle né un rivoluzionario, alla fine del 1849 dovette anch'egli restare per ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] latine ed italiane, nelle quali non faceva mistero della libertà che rivendicava nel campo religioso-filosofico e in quello amoroso.
Quando, eletto papa il severo cardinale Pietro Barbo (Paolo II), l'Accademia Romana fu chiusa d'ufficio e i suoi soci ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] da un codice priscianeo x, dalla quale avrebbero attinto sia l'anonimo compilatore della miscellanea parigina, sia Orso eletto vescovo di Benevento nell'833 circa e autore dell'Adbreviatio dell'Ars maior di Prisciano presente nel già menzionato ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] vita pubblica nella sua città, dove ebbe vari uffici: con sanzione di Alfonso II d'Este, che lo ebbe caro, era stato eletto nel 1560 alla carica dì cancelliere perpetuo della Comunità, che tenne fino alla morte. Qui egli riunì e ordinò fra l'altro l ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] a dover dare in generale Studio insegnamenti e regole solenni, 10 sono stato primiero e solo infra tutti gli huomini eletto"; ed ancora, l'anno successivo, in una lettera a Fernando Gonzaga (Lettere, ed. Campori, p. 63)scriveva con ostentazione: "l ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] cambiava, e il Tron non era più "Eccellenza", ma "mon cher ami".
Il 28 febbr. 1773 Andrea Tron fu eletto procuratore di S. Marco de citra, carica che, tradizionalmente, equivaleva ad entrare nella rosa dei candidati alla nomina dogale, e ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] dati di costume. Severissimo il C. col gioco, specie la "bassetta"; ma ciò prova la sua diffusione. Per essere eletto alle varie magistrature il nobile sappia "cattivare il senso e gli animi degli huomini"; ma la carriera richiede altresì una duttile ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] 1521), che egli stesso più tardi, forse per invidia, accusò di plagio e furto letterario.
Nel 1521 l'A. fu eletto oratore a Venezia per la comunità di Udine. Nello stesso anno, per desiderio degli studenti, fu anche nominato maestro pubblico, ufficio ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] , criticata dallo stesso Monti, e del suo Saggio sull'origine delle lingue. Morto il Pizzi, il 25 nov. 1790 fu eletto custode generale dell'Arcadia, anche se i contrasti ancora presenti nell'accademia per le vicende dello scisma corilliano valsero al ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] del 1706, dalla morte del Cupeda. Considerato di pari grado con lo Stampiglia, ma sempre particolarmente stimato (era stato eletto anche procustode arcadico delle Campagne germaniche), il B. ebbe comunque lo stipendio aumentato di 1.000 fiorini annui ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...