Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] svolse un'intensa attività politica, e fu redattore di alcuni giornali (Le représentant du peuple, Le peuple, La voix du peuple). Eletto Luigi Napoleone presidente, il P. fu all'opposizione: e ciò gli procurò, poco più tardi, tre anni di prigione, ai ...
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SARAGAT, Giuseppe
Gu. Qu.
Uomo politico, nato a Torino il 12 settembre 1898. Si laureò in scienze economiche, e nel 1922 entrò nel movimento socialista. Nel 1925, dopo il congresso di Roma, fu eletto [...] del partito. Fu poi ministro senza portafoglio nel primo gabinetto Bonomi e successivamente ambasciatore a Parigi fino al 1946.
Eletto deputato il 2 giugno di quell'anno nei collegi di Siena, Catania e Roma, fu presiderite dell'Assemblea costituente ...
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Uomo politico canadese (St. Thomas, Quebec, 1795 - ivi 1865); eletto al parlamento (1841), fu commissario per i Lavori pubblici (1848-49). Nominato membro a vita (1856) dell'assemblea legislativa divenne, [...] poco dopo, primo ministro; svolse una politica di economia amministrativa. Nuovamente primo ministro (1864), presiedette la conferenza intercoloniale di Ottawa ...
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Figlio (m. 1157) di Magnus I re di Svezia, eletto re nel 1146, ebbe per rivale il cugino Sven III che nel 1150 riuscì a cacciarlo. Riparò presso Federico Barbarossa, che obbligò Sven a riconoscersi vassallo [...] dell'Impero e a cedere alcune parti del regno (isole danesi) a Canuto ...
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Doge di Venezia (m. 1700), figlio di Bertuccio; fu eletto doge nel 1694. Nei sei anni del suo dogato si concluse l'impresa di Chio, con l'abbandono dell'isola, e si ebbero le gravose paci di Rijswijk e [...] di Passarowitz. Fu sepolto, col padre, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, nello splendido mausoleo opera di Andrea Tirali ...
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Uomo politico statunitense (Danville, Kentucky, 1792 - Perth Amboy 1857). Eletto membro della Camera dei rappresentanti del Kentucky nel 1816, fu sostenitore dell'abolizione dello schiavismo, attirandosi [...] ostilità tali che lo costrinsero ad abbandonare il paese. Ritiratosi nell'Ohio, fondò il Philanthropist (1836), dove proseguì la sua campagna per l'immediata emancipazione dei neri ...
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Piccolo feudatario (n. 1250 circa - m. Göllheim 1298), fu eletto imperatore il 5 maggio 1292, con l'appoggio dei principi elettori ecclesiastici, che volevano così reagire alla Casa d'Austria. Propostosi [...] di restaurare il prestigio imperiale, tentò invano di impadronirsi della Turingia. Provocò violente opposizioni, rese più aspre dalla sua alleanza con il re Edoardo I d'Inghilterra contro Filippo il Bello ...
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Doge di Venezia (m. Venezia 1289), secondo della famiglia, eletto nel 1280. Il suo dogato fu poco brillante, almeno in apparenza, perché ebbe a svolgersi in un momento difficile della vita di Venezia, [...] che ancora risentiva delle vicende che avevano portato al trattato di Ninfeo e al crollo dell'Impero latino d'Oriente. Inoltre era necessario prepararsi per affrontare la minaccia di Genova e il D. si ...
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Duca di Boemia (m. 1035), figlio di Boleslao II; eletto al trono (1003), vi poté salire solo nel 1004, grazie all'intervento dell'imperatore Enrico II che sconfisse Boleslao I il Coraggioso e pose così [...] fine all'espansione polacca in Boemia. Regnò sino al 1012, quando gli fu tolto il trono dal fratello minore Udalrico. Con lui condivise di nuovo il governo nel 1034, ma morto Udalrico, I., cieco e non ...
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Uomo politico tedesco (Lüneburg, Hannover, 1824 - Bennigsen 1902); magistrato, eletto nel 1855 deputato al parlamento del Hannover, divenne il capo dell'opposizione liberale-nazionale. Allo scoppio della [...] guerra austroprussiana cercò d'impedire l'alleanza del Hannover con l'Austria. Dal 1867 al 1883 fu deputato alla camera prussiana, di cui fu anche (1873-79) presidente. Deputato al Reichstag dal 1871 al ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...