Figlio (n. 1609 - m. Nevers 1672) di Sigismondo III Vasa, re di Polonia. Dedicatosi alla vita ecclesiastica, nel 1646 fu creato cardinale, ma dovette rinunziare alla porpora quando, alla morte del fratello [...] Ladislao IV, fu eletto re (1648). Poco dopo scoppiava la rivolta dei cosacchi di B. Chmel´nickyj che, con la sua sottomissione a Mosca, nel 1654 apriva la strada a una lunga guerra fra la Russia e la Polonia. Contemporaneamente il paese fu invaso da ...
Leggi Tutto
Tandja, Mamadou. – Uomo politico nigerino (Maine-Soroa 1938 - Niamey 2020). Esponente del Mouvement National pour la Société du Développement, ministro degli Interni nel 1979, è stato eletto presidente [...] del Paese nel dicembre 1999, riconfermato nel 2004, e deposto nel febbraio 2010 da un colpo di stato militare, subentrandogli S. Djibo come presidente del Consiglio Supremo per la Restaurazione della Democrazia ...
Leggi Tutto
Makoko Iloo
Re (makoko) del Teke (o Tio), nell’od. Repubblica del Congo (n. 1820 ca.-m. 1892). Fra il 1860 e il 1865 fu eletto al trono di un’entità politica che nel 19° sec. era poco centralizzata e [...] dove i poteri del sovrano erano limitati da quelli degli alti dignitari suoi elettori. Nel 1880 fu convinto dall’esploratore P. Savorgnan de Brazzà ad accettare il protettorato francese, formalizzato nel ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Palermo 1878 - ivi 1964). Figlio di Camillo, già prof. di storia del diritto italiano nelle università di Siena e Ferrara; deputato dal 1913 al 1924, nel 1919-20 fu sottosegretario [...] durante il governo militare dell'isola; tornata questa all'amministrazione italiana (1944), F. A. fu arrestato e confinato. Liberato nel 1946, fu eletto all'Assemblea costituente; con le elezioni del 1948 il Movimento scomparve dalla scena politica. ...
Leggi Tutto
SCHUMAN, Robert (App. II, 11, p. 798)
Ha tenuto il portafoglio per gli Affari Esteri nei varî gabinetti succedutisi dal 1948 al 1952; vicepresidente del Consiglio e ministro della Giustizia nel 1955. [...] un notevole contributo alla politica di intesa con la Germania e di unione europea. Autore del progetto per un "pool acciaio-carbone" il francotedesco da cui è poi derivata la CECA, nel 1958 fu eletto presidente dell'Assemblea parlamentare europea. ...
Leggi Tutto
YORK, Frederick Augustus duca di
Florence M. G. Higham
Secondo figlio di Giorgio III d'Inghilterra, nato nel 1763, morto nel 1827. Nel 1764 venne eletto vescovo di Osnaburgh e con questo titolo fu conosciuto [...] fino al 1784, quando venne elevato al grado di pari col titolo di duca di York e d'Albany. Negli anni 1781-87 viaggiò in Europa, facendo suo quartier generale il Hannover e coprendo varî gradi militari. ...
Leggi Tutto
Storiografo e uomo politico italiano (Faenza 1853 - Milano 1923), figlio di Federico. Giornalista, direttore per alcuni anni dei quotidiani Adige, Lombardia e Corriere della sera, fu eletto deputato di [...] Cesena dal 1892 e fece parte del gruppo sonniniano. Ritiratosi poi a vita privata, scrisse non pochi lavori di storia del Risorgimento (Cospirazioni di Romagna e Bologna nelle memorie di Federico Comandini ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Schaerbeeck-lès-Bruxelles 1856 - Parigi 1922). Deputato dal 1885 e presidente della Camera dal 1898 al 1902 e dal 1912 al 1920, fu eletto nel 1920 presidente della Repubblica, ma [...] dovette nel settembre dimettersi per motivi di salute; senatore dal 1921. Membro dell'Accademia di Francia dal 1899, fu autore di varie opere (La question du Tonkin, 1883; Orateurs et hommes d'Etat, 1888; ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Parigi 1830 - ivi 1905). Uditore al Consiglio di stato all'inizio dell'impero di Napoleone III, passò ben presto all'opposizione, dimettendosi (1863); eletto deputato (1869), si [...] schierò col cosiddetto terzo partito, ostile al governo e alla opposizione repubblicana. Dopo il 1871, sostenne Thiers, per riaccostarsi poco dopo al centro-destra e propugnare la costituzione conservatrice ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Canterbury (m. Oxford 1313); studiò a Parigi, della cui università era rettore prima del 1297; cancelliere di Oxford (1288) e arcidiacono di Essex, fu eletto arcivescovo nel 1293. Personalità [...] vigorosa, sostenne in maniera intransigente la politica di Bonifacio VIII, si rifiutò (1295) di contribuire col clero alle spese per la spedizione in Francia, e si oppose energicamente (1300) all'attacco ...
Leggi Tutto
eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...