GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] per scontentare Spagna e Austria.
La corte di Vienna riservò una calorosa accoglienza al G., latore di un sussidio per le spese militari (130.000 talleri di cui 50.000 per il duca elettore Massimiliano I diBaviera, capo della Lega cattolica) che ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] un memoriale sulla politica da seguire in Germania dopo la morte dell'imperatore Rodolfo II e del principe-elettore Ernesto diBaviera. In questa occasione il G. ripropose le tradizionali strategie adottate dal Papato nell'area renana sin dalla fine ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] Il 21 maggio dello stesso anno si svolse l'udienza per la presentazione delle credenziali a Massimiliano Emanuele di Wittelsbach, principe elettorediBaviera, dal 1692 governatore dei Paesi Bassi spagnoli.
Il G. dedicò i primi mesi del suo mandato a ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] battuto con 1036 voti contro 1011. Sulla scelta degli elettori influì probabilmente anche la difesa ostinata che della politica crispina comunale nella seduta del 22 sett. 1902.
Morì a Monaco diBaviera il 22 ag. 1905.
Il G. ha lasciato pochi scritti ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] Novara), si era trasferita in Baviera per esercitarvi il commercio della seta, attività che già le aveva procurato l' , a ciò sospinto forse anche dalla bocciatura riservatagli dall'elettoratodi Borgosesia nel 1857. All'inizio del 1858 l'appoggio del ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] 'elettoredi Treviri all'Aia; ma se il B. aveva pensato di acquietare il dissenso del clero olandese con la nomina di deputato anche all'aministrazione della diocesi di Monaco diBaviera. Il 3 febbr. 1710 fu eletto vescovo di Ancona e il 26 sett. 1712 ...
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VISCONTI, Ercole
Stefano Tabacchi
– Nacque il 20 agosto 1645 da Teobaldo (1601-1674), conte di Gallarate e marchese di Cislago, e da Claudia Tassoni Estense.
Esponente di uno dei tanti rami collaterali [...] guerra tra Francia e Olanda, che si chiuse nel 1678 con la pace di Nimega.
Durante la guerra, il principe elettore, l’arcivescovo Massimiliano Enrico diBaviera, si era inizialmente schierato dalla parte della Francia, subendo nel 1674 l’invasione ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] e col nome fittizio di Francesco Rota allo scopo di intavolare trattative per regolare la controversia fra Massimiliano diBaviera e Federico V, genero del re inglese e già elettore palatino, recentemente privato dell'elettorato a favore del primo ...
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Würzburg Città della Germania (133.501 ab. nel 2008), nella Baviera, porto commerciale sul fiume Meno. Capoluogo di un principato ecclesiastico per più secoli, W. aveva, prima della Seconda guerra mondiale, [...] In virtù della Pace di Lunéville (1801) W. passò alla Baviera; quando nel 1805 per la Pace di Presburgo la Baviera cedette il principato all’ex granduca Ferdinando di Toscana, fu elevata a elettorato; nel 1806 l’elettore Ferdinando aderì alla Lega ...
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Nome con il quale si indicano collettivamente i due trattati che nel 1648 posero fine alla guerra dei Trent'anni, negoziati (a partire dal 1644) rispettivamente tra Impero, Svezia e nazioni protestanti [...] interna dell'impero
Secondo gli accordi di Vestfalia la Baviera otteneva l'Alto Palatinato e la conferma dell'elettorato; nel Basso Palatinato veniva costituito un altro elettorato, attribuito al successore di Federico V (1596-1632): il numero ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....